Verso lo sciopero mondiale per salvare il clima globale
Alla scuola Savarese intensa settimana di attività preparatorie
Settimana intensa per i ragazzi della scuola media Savarese di Enna, impegnati in diverse attività preparatorie allo sciopero mondiale per salvare il clima globale che si terrà venerdì 15 marzo.
La scuola già dall’inizio dell’anno ha avviato dei progetti relativi al rispetto dell’ambiente. E’ in corso, infatti, un progetto di riciclo di materie. I ragazzi hanno incontrato l’ingegnere Vicari dell’ Ato Enna che ha loro spiegato come si riciclano i vari oggetti. Hanno anche parlato con l’agronomo Alessandro Morfino che ha spiegato i danni derivanti dall’uso dei pesticidi.
E’ stata installata una compostiera. E’ in corso anche un progetto di educazione alimentare. I ragazzi stanno recuperando ricette antiche, realizzando dei cartelloni, e in più la loro merenda, una volta la settimana, è a base di frutta. In questo modo le bucce della frutta vanno ad alimentare la compostiera.
La scuola, inoltre, dal primo gennaio utilizza un impianto fotovoltaico installato sul tetto della struttura. L’attenzione all’ambiente è, insomma, un obiettivo prioritario per i docenti e per la preside, Marinella Adamo.
Questa settimana, invece, a partire da domani, tutto l’istituto sarà interessato da attività attinenti lo sciopero del venerdì a cura di una parte del corpo docente che sta lavorando intensamente al progetto.
Domani mattina in tutte le classi saranno proiettati dei filmati documentari che richiamano la vicenda di Greta Thunberg, la ragazza svedese di 15 anni che dal 20 Agosto è seduta a terra, davanti al Parlamento di Stoccolma per protestare contro i cambiamenti climatici. Niente scuola per lei, che non vede il futuro se i “grandi” della Terra non riusciranno a fare qualcosa per contrastare il riscaldamento globale.
Martedì mattina genitori e nonni saranno impegnati, insieme ai ragazzi, nella pulizia dell’orto della scuola. Le classi si alterneranno a partire dalle 9 per ripulire orto e cortile scolastico. Esempio concreto del prendersi cura dell’ambiente iniziando dalla cura dei luoghi che ci appartengono.
Mentre venerdì, il giorno dello sciopero mondiale, ragazzi e insegnanti insieme, realizzeranno un giardino all’interno della scuola. Il nome del progetto è “Coltiviamo il futuro”. Saranno anche esposti i modelli realizzati dai ragazzi relativi all’energia alternativa: pale eoliche e pannelli solari. Modellini realizzati con il legno trovato nella falegnameria e colorato dai ragazzi.