Una flotta di bambini al centro di recupero Venova
Grande flusso di piccoli utenti della scuola primaria dell’I.C. “E. De Amicis”, diretto da Filippo Gervasi, e dell’I.C. “Santa Chiara”, diretto da Maria Concetta Messina, al Centro Comunale di Raccolta di c/da Venova. Sono tutti alunni partecipanti sia al progetto di Educazione Ambientale “Uso e riuso: per un pianeta senza plastica” che la Società S.R.R. Enna Provincia ATO 6, tramite la biologa Rosa Termine, sta conducendo nelle scuole di Enna, che alla “Settimana Europea Riduzione Rifiuti” promossa dal Comune di Enna, dalla Prefettura di Enna, dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, dal Libero Consorzio Comunale di Enna, dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Enna, dall’Università “Kore” di Enna, dall’ASP 4 e dalla Società Acqua Enna.
I bambini, accompagnati dalla biologa e dalle insegnanti Giuseppina Cammarata, Alessandra Barbera, Anna Cacciato, Maria Teresa Pagliaro e Loredana Spinnato del “De Amicis” e da Cettina Attardo, Maria Grazia Gulina, Maurizia Cerami, Donatella De Rosa e Rosamaria Riccobene del “Santa Chiara”, oltre che da alcune mamme, hanno visitato il CCR portando ognuno qualche rifiuto, come pile scariche, cellulari e apparecchi elettronici non funzionanti, che hanno consegnato al responsabile del Centro di Raccolta Maurizio Puglisi della Eco Enna Servizi.
Erano anche presenti Lucio Arcidiacono, Funzionario del Dipartimento Regionale Acqua e Rifiuti, che ha porto i saluti del Direttore Salvatore Cocina ed ha espresso grande soddisfazione per il lavoro di tanti che ha portato la Sicilia ad essere in Italia la regione che in questa settimana SERR ha effettuato più azioni di tutte sulla riduzione dei rifiuti, mobilitando circa 80 mila persone, e Lucio Ferrigno, Comandante della Polizia Provinciale di Enna, che ha invogliato i bambini a differenziare i rifiuti sempre di più ed ha accennato al servizio da loro prestato al fine di prevenire discariche abusive.
“Differenziare conviene perché si risparmiano materie prime ed energia e poi smaltire il materiale indifferenziato costa di più. Il Centro Comunale di Raccolta è un’ottima opportunità per qualsiasi cittadino, poiché è possibile conferirvi non solo rifiuti ingombranti (apparecchiature refrigeranti, lavatrici, lavastoviglie, televisori, etc.) e Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE), ma qualsiasi rifiuto differenziato compresi gli oli esausti, come gli scarti di frittura, che se immessi negli scarichi urbani rappresentano una fonte di inquinamento significativa per fiumi e mari, oltre che provocare malfunzionamento degli impianti di depurazione delle acque reflue” ha dichiarato Rosa Termine.
Nella tarda mattinata, anche gli impiegati del Comune di Enna sono stati coinvolti a partecipare alla SERR 2019, partecipando ad un incontro che la biologa ha tenuto, grazie al coordinamento dell’impiegata comunale Rosetta Mondello, su come è possibile ridurre i rifiuti negli uffici incoraggiandoli a non stampare le e-mail, a leggere e seguire le modifiche dei documenti sui monitor, a stampare e fotocopiare fronte-retro, a usare carta da recupero, etc. L’incontro, fortemente voluto dal sindaco Maurizio Dipietro, si è tenuto in presenza del Presidente del Consiglio Ezio De Rose.