Giovanni Bonanventura era un ragazzo ennese, cresciuto in questa comunità ma da anni residente a Torino prima per studio e poi per lavoro.
Un tragico incidente, sulle piste di sci il 20 gennaio del 2018, lo ha portato via dall’affetto dei suoi cari.
Ma il suo ricordo vive in tutti coloro che lo hanno conosciuto. Un animo gentile, una persona solare tanti gli amici che lo ricordano. Dopo la sua morte la fidanzata Alessia e i suoi amici di Torino gli hanno voluto dedicare un murales nella città che lo ha accolto.
Un modo per ricordarlo, per sentirlo ancora vicino. Oggi Enna e Torino si uniscono nel ricordo di un grande ragazzo. Anche ad Enna, infatti, è in fase di realizzazione un murales che parla di Giovanni.
Gli amici, i colleghi e la famiglia desiderano in questo modo mantenere la sua memoria dedicando a Giovanni un murales, la rappresentazione grafica di una persona felice, serena, generosa e saggia: per gli amici “Gioviale”.
Da qui il nome dell’opera “Be Gioviale”. Grazie al consenso dell’amministratore del condominio l’ingegnere Sandro Sabella e di tutti i condomini, l’opera è stata realizzata in viale delle Olimpiadi n.121 e sarà inaugurata venerdì alle 18 in un momento di festa che coinvolge tutta la comunità.
Due gli artisti che stanno lavorando alla realizzazione dell’opera: Mirco Cavallotto e Maurizio Giulio Gebbia in arte Rosk e Loste.