Quaresima, tempo di purificazione e grazia, digiuno, carità, tempo di penitenza e conversione, tempo di passaggio in attesa della Santa Pasqua: i fedeli si preparano e si mettono in cammino verso il momento topico dell’anno liturgico, quello che celebra la Passione, Morte e Resurrezione di Cristo. E lo fanno attraverso tappe di incontro, meditazione, preghiera, prima di donarsi a riti salvifici e antiche tradizioni.
Esempio tangibile e fattivo di questa preparazione è quello che porta avanti da diversi anni il MEC: abbiamo chiesto ad Alessandra Gioia, responsabile della Comunità di Enna, di spiegarci in che modalità il Movimento si predispone e si accosta a questo periodo.
1) Spieghiamo, per chi non lo sapesse, cos’è il MEC?
Il MEC è un movimento (Movimento Ecclesiale Carmelitano) nato nel 1993 per iniziativa del teologo P. Antonio Maria Sicari, che ha guidato la nascita di un’esperienza di comunione tra religiosi e laici affinché, nel rispetto delle loro diverse vocazioni, potessero condividere in modo nuovo le ricchezze dell’antico carisma carmelitano.
2) Parliamo dell’itinerario quaresimale: di cosa si tratta, è un cammino comune a livello nazionale?
“Ritratti di santi” è un percorso di preparazione alla Quaresima dedicato alla contemplazione del volto dei santi, che fin dal 1986, grazie a una felice intuizione di P. Antonio M. Sicari, viene proposto in numerose città d’Italia e d’Europa: Adro, Alcamo, Arese, Brescia, Castellammare del Golfo, Catania, Conegliano, Enna, Firenze, Lecco, Paderno Franciacorta, Palermo, Roè Volciano, Roma, Trento, Treviso, Verona, Bruxelles e Bucarest.
3) Quali figure hanno guidato il percorso di quest’anno? Il perché di questa scelta (c’è un filo conduttore)?
I Ritratti inseriti nel percorso di preparazione alla Quaresima 2019 potrebbero essere definiti i “Santi della porta accanto”, perché ci permettono di scoprire la straordinarietà nascosta tra le pieghe di una vita del tutto ordinaria. P Antonio M. Sicari propone alla nostra attenzione cinque figure a noi contemporanee: Chiara Lubich (1920-2008), don Oreste Benzi (1925-2007), Giancarlo Rastelli (1933-1970), p. Mario Borzaga (1932-1960) e sant’Arcangelo Tadini (1846-1912). I primi due non hanno certo bisogno di presentazioni; il dott. Rastelli è noto a tutti gli studenti di medicina per aver scoperto due tecniche innovative di cardiochirurgia. Oppure la vita di p. Mario Borzaga, sacerdote trentino che, nei due anni trascorsi nel Laos prima di essere ucciso in odium fidei, non riuscì nemmeno ad iniziare il proprio apostolato a causa delle lingue troppo difficili parlate dalle popolazioni locali. O, ancora, quella di don Arcangelo Tadini, un curato santo, semplicemente dedito alla cura delle anime come un buon padre si dedica alle necessità dei propri figli. Persone come tante ma, nella sostanza, diverse.
4) Prossimi appuntamenti? Progetti futuri?
Il prossimo appuntamento sarà giorno 11 aprile 2019, presso la Chiesa delle Anime Sante ore 19:00, con la Celebrazione Eucaristica, presieduta da Don Sebastiano Rossignolo ed animata dal coro “Beato Girolamo De Angelis”. Dopo la comunione, la lettura del ritratto di sant’Arcangelo Tadini ci aiuterà a contemplare il Volto di Cristo fatto carne nella persona di chi ha dedicato la vita al Suo servizio.
Al termine si procederà al sorteggio dei premi messi a disposizione dalla comunità per raccogliere fondi in favore dell’associazione Punto Missione Onlus.
Il prossimo appuntamento per tutte le comunità della Sicilia, e per chi vorrà partecipare, saranno gli Esercizi Spirituali che si terranno a Città del Mare Village Resort Terrasini (PA) dal 26 al 28 aprile 2019. Gli esercizi spirituali annuali per noi rappresentano l’appuntamento più importante per ritemprare la persona, meditare, ascoltare nuove testimonianze ed inoltre sono una porta aperta che ci permette di conoscere nuove persone e nuove comunità.
Nel ringraziare Alessandra Gioia per il suo contributo e la sua disponibilità, invitiamo tutti coloro che avessero il piacere e la curiosità, o sentissero semplicemente l’esigenza di accostarsi a un racconto esemplare di vita santa, a partecipare al prossimo incontro presso la chiesa delle Anime Sante.
“Accontentatevi di non essere santi, anche se vi rendete conto che la sola cosa per cui vale la pena di vivere è la santità. Allora sarete soddisfatti di lasciare che Dio vi conduca alla santità per vie che non potete comprendere” (Thomas Merton).
Liboria Cammarata
(P.S. Nelle foto: un momento della celebrazione di giovedì scorso; tre componenti della comunità di Enna – da sinistra a destra, Laura Fiammetta, Alessandra Gioia, Franca Debole)