Solidarietà da Cgil, Cisl e Uil al carabiniere di Barrafranca vittima di atti intimidatori

I segretari Generali Nunzio Scornavacche, Carmela Petralia e Vincenzo Mudaro, a nome delle tre   Confederazioni sindacali  territoriali di  Cgil, Cisl e Uil,  esprimono la propria solidarietà al carabiniere di Barrafranca vittima di un vile atto  intimidatorio  nella notte del 30 maggio u.s., manifestatosi con l’incendio della auto di proprietà del militare dell’Arma, posteggiata sotto la propria abitazione.

I tre Segretari Generali esprimono la propria solidarietà all’Arma dei Carabinieri e a tutte le Forze dell’Ordine del territorio, impegnate quotidianamente con rigore e coraggio nell’opera di prevenzione e contrasto  dell’attività criminale, in particolar modo di quella di stampo mafioso, nella difesa dell’ordine pubblico e dei cittadini, che viene garantita dalla loro costante e coraggiosa attività di presidio del territorio per il rispetto della legalità e della democrazia.

Nel ribadire la propria solidarietà e vicinanza al militare dell’arma e ai suoi familiari per il vile atto intimidatorio subito, le tre OO.SS. ritengono che, in considerazione del pericolo di una recrudescenza della pressione esercitata dalla criminalità organizzata nel territorio di Enna, vada assicurato alle forze dell’Ordine il massimo sostegno e il potenziamento della loro presenza e dotazione in mezzi, strumenti, risorse e uomini.