Giuseppe Rugolo, il sacerdote a processo al Tribunale di Enna con l’accusa di violenza sessuale aggravata su minori, ha denunciato un’altra giornalista. Salgono così a tre i giornalisti denunciati dal sacerdote. Dopo Pierelisa Rizzo e Manuela Acqua, ora è la volta di Federica Tourn, giornalista indipendente di Torino, che da freelance si è occupata soprattutto di migranti, religioni, diritti umani, mafie, femminismo e che da oltre un anno, conduce un’inchiesta, finanziata dai lettori, su Domani, sulle violenze nell’ambito clericale. Tutte sono accusate di diffamazione e diffusione di atti procedurali. Tutti i giornalisti querelati sono tra quelli che si sono occupati in prima linea della vicenda, da Enna a Savona e Ferrara. Rugolo ha anche querelato Antonio Messina, il giovane che aveva denunciato il prelato tre anni fa e Francesco Zanardi, presidente di Rete l’Abuso, unica associazione di sopravvissuti alle violenze clericali. Sia la Procura di Enna che quella di Savona, dove ha sede l’associazione di Zanardi, hanno dichiarato infondate le querele disponendo l’archiviazione , ma i legali di Rugolo si sono opposti. Non si conosce ancora l’esito della querela fatta alla Tourn, presentata alla Procura di Ferrara, passata a Savona e approdata ora ad Enna. La sentenza del processo al sacerdote è prevista per il 10 gennaio 2024, mentre il prossimo martedì 7 novembre è prevista la requisitoria del pm Stefania Leonte e le arringhe conclusive delle parti civili.
