RIMODULAZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO URBANO E COLLEGAMENTO “CENTRO STORICO – PARCHEGGIO PISCIOTTO”: I CHIARIMENTI DELL’ASSESSORE FERRARI
Questa mattina l’Assessore Dante Ferrari e il Direttore di Esercizio della Sais, Tanino La Iacona, hanno voluto chiarire gli interventi sulle linee del trasporto pubblico cittadino che, dopo la ristrutturazione, comprenderanno la linea n. 4 che, di fatto, sostituisce il servizio di collegamento con navetta tra il centro storico e il posteggio Pisciotto.
Questa nuova linea partirà il 3 maggio e conserverà i presupposti sui quali si è finora espletato il servizio, ovvero le 54 corse quotidiane e la gratuità dello stesso.
“Abbiamo registrato delle considerazioni critiche e scettiche – ha esordito l’Assessore Ferrari – ma va chiarito che non stiamo né destrutturano, né abolendo il servizio di navetta. Al contrario, c’è una scelta politica che lo rafforza, con una particolare e doverosa attenzione sulla sua economicità, avviando una fase sperimentale di sei mesi che ci permetterà di capire come e se intervenire con dei correttivi”.
“In pratica – ha poi aggiunto Ferrari – il servizio viene estrapolato nell’ambito di quanto è già previsto dalla convenzione in essere tra il comune di Enna e la Sais senza, dunque, aggravi di costi ma con una razionalizzazione complessiva del servizio di trasporto pubblico urbano. Inoltre c’è certamente un risparmio rispetto al recente passato, visto che fino ad ora il costo medio all’anno del servizio di bus navetta è stato di 130 mila euro per una media giornaliera di 26/27 passeggeri e quindi un costo che è arrivato, di media, anche a quasi 500 euro al giorno. Con la rivisitazione del servizio e con i numeri previsti di fruizione, il costo scende a 370 euro al mese e all’anno potrebbe costare tra i 30 ed i 40 mila euro, ottenendo un notevole risparmio per l’ente e confermando comunque un servizio ritenuto assolutamente valido. Tutto ciò evidenziando che il costo per ogni passeggero è fissato a 0,60 centesimi e la fruizione sarà facilmente riscontrabile perché verrà rilasciato un ticket con tre matrici, una per il Comune, una per il passeggero e l’altra per la Sais”.
Vengono dunque confermati i 54 giri giornalieri lungo il percorso Pisciotto-via Pergusa-via Roma-piazza Garibaldi-piazza Scelfo-Pisciotto. Si parte alle ore 7 e fino 21. Dalle ore 7 alle 15 e dalle ore 17 alle 21,00 il bus partirà ogni 15 minuti; dalle 15 alle 17 ogni venti minuti “perché, sulla base dei dati raccolti, tra le 15 e le 17 c’è meno affluenza – spiegano Ferrari e La Iacona.
Inoltre, in servizio ci sarà un bus da 28 posti che a causa delle restrizioni per la pandemia saranno ridotti del 50%. “Fino ad oggi è stata utilizzata una navetta da 9 posti ridotti a 4 per gli stessi motivi, per cui è vero che prima le navette erano due, ma i posti a disposizione erano inferiori – osserva ancora Ferrari – mentre il chilometraggio della nuova linea 4 è recuperato sui cosiddetti “rami secchi”.
Su questo aspetto il chiarimento di La Iacona che spiega come siano state individuate quelle corse che vengono meno utilizzate e, per tale ragione, rivisitate senza, tuttavia, interrompere i collegamenti: “la n.1 (Valverde-Spirito Santo) sarà quindi sincronizzata, il pomeriggio, con la n.2, mentre sulla linea n. 3 (Spirito Santo-via Toscana-complesso Tropea-Ferrante-via Toscana-Spirito Santo ndr) saranno eliminate due corse ed una sulla Enna-Pergusa. Inoltre bisogna tenere conto che la linea n. 4 che sostituisce il servizio di bus navetta dedicato, trattandosi comunque di linea urbana, potrà essere utilizzata, senza incidere sulla percorrenza dei 15′, anche nelle poche fermate presenti nel tragitto”.
Ultima novità è costituita da un’apposita “app” disponibile a breve, che consentirà di verificare i tempi di attesa delle corse.
“Il rapporto di collaborazione con la Sais – conclude l’Assessore Ferrari – ci permette di avere elasticità nella rimodulazione del servizio rispetto alle esigenze che potranno presentarsi. Potremmo, ad esempio, chiedere di raddoppiare i bus in qualche fascia oraria in caso di esigenze o, in estate, di estendere il percorso fino a Lombardia per dare un servizio ai turisti. Il confronto avviato mi consente di chiedere alla Sais di rivedere il servizio nel suo complesso e di ragionare in prospettiva anche per dare un servizio, ad esempio, ai giovani universitari, anche per collegarli al meglio con Enna alta nelle ore serali, ed ho chiesto all’azienda di studiare una proposta anche per collegare il parcheggio Pisciotto con la zona Monte, magari nelle sole ore mattutine.