Presentata questa mattina la nuova organizzazione del trasporto disabili in città. Due le novità enunciate dall’assessore alle politiche sociali del comune di Enna, Paolo Gargaglione nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella stanza del Sindaco, Maurizio Di Pietro.
La prima bella notizia riguarda l’acquisto di un nuovo pulmino per il trasporto dei disabili. Dopo parecchi anni il comune è riuscito ad acquistare un nuovo mezzo che servirà per gli spostamenti dei diversamente abili verso i centri diurni convenzionati. Ultimamente era impossibile fare salire i disabili sui mezzi in dotazione perché la pedana non funzionava più.
“Grazie al consiglio comunale e alla sensibilità dimostrata dall’amministrazione comunale – dichiara l’assessore Paolo Gargaglione – sono riuscito a dotare, non tanto la città , ma quanto la nostra collettività, di questo mezzo che è già arrivato ed è stato immatricolato. Da oggi è all’autoparco del comune di Enna. È un pulmino Ducato di 9 posti dotato di una pedana automatizzata”.
La seconda bella notizia riguarda, invece, il progetto del “taxi sociale” che vede impegnati l’amministrazione comunale e la ditta PMG. L’amministrazione comunale con delibera dell’11 dicembre del 2018 ha aderito al progetto proposto dall’azienda PMG. Un’azienda con sede a Bolzano che ha realizzato ben 86 progetti in tutta Italia. Presenti oggi per la conferenza stampa Francesco Aglianò responsabile commerciale per la Sicilia e la Calabria, Antonella Dipietro Responsabile Relazione istituzionali Sicilia e Calabria e Lorenzo Diego Farina Responsabile Progetto Comune di Enna.
L’azienda praticamente da a disposizione del comune un mezzo di 5 posti che potrà essere utilizzato per il trasporto dei soggetti svantaggiati che hanno problemi di deambulazione i quali chiameranno direttamente al comune per fare richiesta del servizio. Quindi, un servizio a chiamata. Il progetto è particolarmente rivolto agli anziani. A tutti quei soggetti che vivono da soli e non hanno nessuno che possa accompagnarli. L’Ente non ha nessun onere per la gestione del mezzo se non che il carburante e l’autista.
Requisito indispensabile per l’avvio del progetto è, comunque, la disponibilità degli imprenditori locali ad investire. Cioè il 65% della superficie del mezzo che mette a disposizione la PMG deve essere ricoperto dalla pubblicità. Ogni imprenditore può decidere quale spazio acquistare e quindi quanto pagare. L’amministrazione comunale invita gli imprenditori locali ad aiutarli per la realizzazione del progetto che diversamente non potrà partire. Da domani i dipendenti della PMG inizieranno a girare per la città incontrando gli imprenditori e spiegando loro nel dettaglio il progetto.