Primo consiglio comunale del 2019 per l’amministrazione ennese

Prima seduta dell’anno per il consiglio comunale ennese. Ieri sera presso la sala consiliare del palazzo municipale questi i temi affrontati: mozione proposta dal movimento 5 stelle sulla tutela dell’igiene e del disagio economico e sociale in materia di risorse idriche e gestione delle utenze idriche.  Adesione all’iniziativa dell’Unione Europea per la riduzione delle Emissioni di CO2- Patto dei Sindaci e il Clima (PAESC). Approvazione verbali sedute precedenti. Approvazione regolamento sulle borse di studio per gli studenti meritevoli.

Approvata la mozione dei 5 stelle proposta dai consiglieri comunali Cinzia Amato e Davide Solfato relativa al problema del distacco dei contatori agli utenti morosi da parte di Acqua Enna. L’appunto mosso dai consiglieri stellati è che spesso questo distacco interessa le persone economicamente più svantaggiate. Per cui la richiesta è quella di attenzionare le situazioni di disagio economico evitando di lasciare le persone senza acqua.

Con la mozione, i consiglieri chiedevano al sindaco di intimare ad Acqua Enna, in persona del legale rappresentante pro tempore, nella qualità di gestore del servizio idrico integrato per la provincia di Enna: di astenersi dal sospendere le utenze dei cittadini morosi senza prima aver consultato i servizi sociali del comune. Di garantire all’utenza il quantitativo minimo di 50 litri giornalieri accertate le reali situazioni di disagio economico da parte degli utenti morosi.  Di non effettuare la sospensione della fornitura idrica alle utenze domestiche morose, diverse da quelle economicamente svantaggiate, qualora l’importo complessivo delle fatture non pagate sia inferiore al corrispettivo annuo dovuto  dall’utente relativamente alla fascia di consumo a tariffa agevolata. Di informare in ogni caso preventivamente il Comune sulle procedure di disalimentazione delle utenze morose trasmettendo una dettagliata relazione contenente la copia delle fatture non pagate dagli utenti nonché copia delle relative diffide.

Dopo lunga discussione in aula relativamente a questo tema, il consigliere comunale di Patto per Enna, Maurizio Bruno, ha proposto un emendamento che ha messo d’accordo le parti.

Nell’emendamento il consigliere Bruno ha richiesto di attivare una concertazione tra gli uffici preposti del comune di Enna e l’Ente gestore al fine di individuare i casi problematici evitando in tal modo il distacco delle utenze. La mozione emendata è stata votata all’unanimità.

Altro punto all’ordine del giorno del consiglio riguarda l’adesione all’iniziativa dell’Unione Europea per la riduzione delle Emissioni di CO2- Patto dei Sindaci e il Clima (PAESC).  Proposta accolta positivamente dal consiglio.

Inoltre ieri sera il consiglio comunale ha approvato il regolamento per la concessione di assegni di studio agli studenti universitari meritevoli e in disagiate condizioni economiche.