PD: il coronavirus e lo smaltimento dei rifiuti
Al tempo del Coronavirus, anche i rifiuti urbani risultano essere coinvolti nella loro raccolta, trasporto e smaltimento.In questo periodo, infatti, dobbiamo fare i conti anche con altre nuove tipologie di rifiuti.
Il Ministero della Salute, a tal proposito, ha diffuso le indicazioni date dall’Istituto Superiore di Sanità con il parere del 12 marzo 2020 sulla gestione dei rifiuti prodotti nelle abitazioni dove sono presenti soggetti risultati positivi al Coronavirus, in isolamento o posti in quarantena obbligatoria.
Per salvaguardare la salute degli operatori dell’igiene ambientale l’I.S.S. ha paragonato questi rifiuti
urbani a quelli ospedalieri, ma comprendendo le difficoltà in cui attualmente si vengono a trovare le
Aziende Sanitarie Provinciali nello smaltimento di questi rifiuti, si è preoccupato di dare dei consigli ai
soggetti gestori del servizio nei rispettivi comuni.
Ecco di seguito i consigli indicati nell’ordinanza del Presidente della Regione Siciliana del 27/03/2020:
• È sospesa la raccolta differenziata dei rifiuti dell’utenza interessata, ove in essere;
• Tutti i rifiuti domestici dell’utenza interessata, indipendentemente dalla loro natura e compresi
fazzoletti, rotoli di carta, teli monouso, mascherine e guanti, sono considerati rifiuti indifferenziati
e pertanto raccolti e conferiti insieme;
• Tutti i rifiuti dovranno essere richiusi con almeno due sacchetti uno dentro l’altro (o in numero
maggiore in dipendenza della loro resistenza meccanica) possibilmente utilizzando un
contenitore a pedale;
• I sacchi devono essere chiusi adeguatamente utilizzando guanti monouso; devono essere
mantenuti integri e pertanto non devono essere schiacciati o compressi; si deve evitare l’accesso
di animali da compagnia ai locali dove sono presenti i sacchetti di rifiuti;
• Questo rifiuto deve essere gestito separatamente dagli altri con le procedure operative di dettaglio
che ciascun comune adotterà in funzione della specificità del proprio territorio e della propria
organizzazione minimizzando i rischi di contaminazione.
L’I.S.S., inoltre dà dei consigli anche per le abitazioni dove non soggiornano né soggetti positivi né in
quarantena: in queste abitazioni saranno mantenute le procedure di raccolta dei rifiuti in vigore non
interrompendo la raccolta differenziata.
Tuttavia, a scopo cautelativo, fazzoletti, rotoli di carta, mascherine e guanti utilizzati dovranno essere
smaltiti nei rifiuti indifferenziati.
Inoltre dovranno essere utilizzati almeno due sacchetti uno dentro l’altro o in numero maggiore in
dipendenza della resistenza meccanica dei sacchetti. Si raccomanda di chiudere adeguatamente i sacchetti, utilizzando guanti monouso, senza schiacciarli con le mani utilizzando legacci o il nastro adesivo e di smaltirli come da procedure già in vigore (esporli fuori dalla propria abitazione negli apposti contenitori, o gettarli negli appositi cassonetti condominiali o di strada).
Per tutelare la salute di tutti gli operatori dell’igiene ambientale, invitiamo i Sindaci, qualora non
l’avessero ancora fatto, a far rispettare ai gestori del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti quanto suggerito dall’I.S.S. e ordinato dal Presidente della Regione Siciliana, così come invitiamo tutti i cittadini ad attenersi alle indicazioni date dalle autorità sanitarie.