Nuovi giocatori per la Consolini che diventa sempre più internazionale
Acquisisti Emmanuel e Sevilla
Alla corte di Savoca, un nigeriano ed uno spagnolo. Ormai noto per la sua prestanza fisica e atletica e soprattutto per essere un gran punto di riferimento in palestra per tanti bambini, Emmanuel Esele è un nuovo giocatore della Consolini Enna.
Emmanuel ha vestito tre anni fa la canotta nerarancio, nella grande cavalcata in Prima Divisione della Consolini Enna, sotto la guida del coach Francesco Milano, prima del passaggio alla Promozione maschile. Il giovane nigeriano, classe ‘91, ha lasciato alle spalle la sua terra ed una disavventura in mare aperto come tanti giovani immigrati. Più fortunato di molti, ha trovato più che una società, una famiglia pronta ad accoglierlo, dal Presidente al più piccolo bambino in palestra, stimato dai tanti genitori che lo ammirano durante le lezioni di Minibasket.
Vuole coltivare la sua passione per il basket, in campo giocando ed in palestra con tanti giovani. Si, perché Emmanuel è anche questo, un ragazzo volenteroso e di gran cuore, che vuole in tutto e per tutto guadagnarsi un posto nella nostra comunità. Dopo aver lasciato la Germania, dove ha avuto una piccola parentesi cestistica, è tornato ad Enna e subito alla Consolini, la sua “seconda famiglia”.
Insieme ad Esele, un altro giovane ma di altra nazionalità, Sevilla Rogelio Torrecillas, di origini spagnole, classe ‘97, studente universitario Erasmus, presso l’Università degli Studi di Enna Kore. Sevilla ha iniziato a giocare in Spagna, ad Almeria, all’età di 7 anni; una buona ala capace di adattarsi anche a pivot visto la sua altezza 1,87. Sevilla ha giocato in Spagna l’anno scorso, nella squadra dell’Università di almeria, alla Huercal, club che vanta 250 atleti. Nell’ultima partita della Consolini, lo spagnolo è andato subito a referto, registrando 6 punti ed una buona prestazione.
Oggi sia Emmanuel che Sevilla sono giocatori della Consolini e sono pronti a giocare per questi colori, rappresentando al meglio la nostra città, che può tanto vantarsi di questo meltin pot sportivo.