Sabato 18 maggio presso il Centro Ricreativo delle Villotte a San Quirino, in provincia di Pordenone, si è svolta la cerimonia di premiazione del Premio Letterario Nazionale “Villotte: storie in cammino…un cammino di storia”. Alla cerimonia hanno partecipato la Dirigente Scolastica Maria Silvia Messina e l’alunno Marco Greco, della III B del Liceo Classico, il quale ha vinto il Primo Premio nella sezione poesie con un sonetto dal titolo “Straniero”. Il concorso, giunto alla sua seconda edizione ed insignito del premio di rappresentanza del Presidente della Camera dei Deputati e della medaglia di rappresentanza da parte del Presidente del Senato della Repubblica, ha avuto come tema “L’esodo Istriano-Fiumano e Dalmata”.
Questo il testo premiato:
Straniero combattei in Val Trenta
Difesi Patria nostra e figli suoi
Contro l’arme de’ barbari eroi
Che liberazione non s’era spenta.
“Compagno” dagli slavi ero chiamato,
Nazion diversa ma patimenti
Eguali: vennero l’armamenti
In nostro aiuto, voler di Tito.
E ricordo il giorno, era Settembre
Fu Vittoria! L’Asse spezzato!
E inni di gioia dalla mia voce.
M’illusi: non arrivò la pace.
Dai miei compagni, nemico, cacciato,
Straniero in terra mia fui, inerme.
L’autore ha ottenuto svariati riconoscimenti: una targa come premio nazionale, una pergamena come premio internazionale e, su tutti, l’onore di vedere il suo sonetto inciso su una targa di pietra che resterà a futura memoria.
La Dirigente Scolastica Maria Silvia Messina invece, invitata personalmente alla cerimonia di premiazione, ha ritirato a nome della scuola la targa assegnata all’Istituto d’Istruzione Superiore “Napoleone Colajanni – sezione Liceo Classico” e allo stesso tempo ha ricevuto a titolo personale il Premio Umago per il notevole interesse mostrato e la grande sensibilità manifestata nei confronti del tema del concorso.
Non è la prima volta che Marco Greco regala alla scuola queste grandi soddisfazioni, frutto di un approfondito lavoro di riflessione storica, oltreché di notevoli competenze letterarie acquisite durante il suo percorso di studi. Ricordiamo in particolare la sua vittoria al Concorso Letterario nazionale “Giovanni Boccaccio”, bandito dall’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio e patrocinato dal Comune di Certaldo, patria dell’autore, con la novella dal titolo “L’Historia di Ruggero, Khamut e Giufà”; e la più recente vittoria al concorso “ La cultura possesso per il futuro – Bozzetti di studi per ricordare storie e cittadini ennesi, con una monografia dal titolo “Parresia politica” sul ruolo di Napoleone Colajanni nella denuncia dello scandalo della Banca Romana.
Commossa la motivazione con cui la Giuria ha voluto premiare la poesia: “Poche parole per descrivere gli avvenimenti tragici di un periodo di trasformazione culturale e politica che ha sconvolto le vite di chi considerava patria quella terra. Da una vittoria attesa nasce il suo dolente sentirsi straniero. Un dolore, forse non originale, ma condiviso da mille altri cuori, ben caratterizzato e che ci invita a riflettere e partecipare. Condividiamo l’impotenza di fronte a certe scelte e con l’autore subiamo l’estrema mancanza di una Pace che non arrivò.”
Liceo Classico Napoleone Colaianni Enna
Complimenti!
Complimenti. Motivo d’orgoglio per la nostra città!