“Mai più chiusi” è la manifestazione che si è svolta stamattina in Piazza Prefettura ad Enna, indetta dai ristoratori della città, con le tavole apparecchiate e i ristoratori in divisa con i loro dipendenti. Erano presenti oltre 200 persone tra le quali anche altre categorie delle partite IVA, fotografi, guide turistiche, attori, proprietari di alberghi, B&B, palestre, cinema, agenzie di viaggio e diversi partecipanti della società civile. I manifestanti sono pervenuti anche da alcuni centri della provincia di Enna e dalla vicina Caltanissetta.
Tutti insieme hanno manifestato il proprio dissenso verso i provvedimenti del Governo Draghi in materia di riaperture per il contenimento del contagio da Covid-19, che rischiano di mettere ulteriormente in crisi un settore trainante della nostra economia, già messo a dura prova da un anno a questa parte. Sono stati numerosi, infatti, gli interventi e le testimonianze che si sono susseguite su un palco improvvisato per l’occasione.
Al termine della manifestazione pacifica, è stato consegnato un documento concordato dalle categorie presenti al Prefetto di Enna, Matilde Pirrera, al Sindaco di Enna, Maurizio Dipietro e ai deputati nazionali Fabrizio Trentacoste e Andrea Giarrizzo: la richiesta principale è che venga garantito il diritto al lavoro, principio sancito dalla Costituzione Italiana.