I camminatori dell’Antica Trasversale Sicula hanno fatto tappa ad Enna, nelle giornate del 24 e del 25 Ottobre scorsi. Si tratta di una delle tante mete previste in un percorso di oltre 620 chilometri, tracciato sulla scorta delle teorie dell’archeologo Biagio Pace, che individuò una via di comunicazione di periodo greco, o forse antecedente, che collegava l’antica Kamarina alle principali città greche, indigene e puniche della Sicilia orientale ed occidentale. La lunga camminata, oggi, conta l’attraversamento di 57 Comuni, 6 parchi archeologici, 47 siti di interesse archeologico, 7 riserve naturali e numerosi musei, percorrendo antiche trazzere e vivendo la Sicilia più autentica, al fine di poterne attivare una proficua promozione e valorizzazione. L’obiettivo del progetto, infatti, è quello di valorizzare e rendere fruibile turisticamente questo percorso per riscoprire i territori attraverso il turismo esperienziale.
Di anno in anno i partecipanti alla camminata sull’antica trasversale sono sempre più numerosi: quest’anno sono state superate le trenta adesioni, tra le quali anche quelle di alcuni stranieri. L’arrivo a Enna, dopo la scalata della cosiddetta “Via Sacra”, è stato curato dalla Pro Loco Proserpina di Enna. Successivamente i camminatori hanno pernottato al centro Polifunzionale della città, messo a disposizione dall’amministrazione comunale. Giornata significativa della tappa ennese, il convegno svoltosi venerdì 25 Ottobre, presso i locali della Pro Loco Proserpina al Castello di Lombardia. Presenti Peppe De Caro e Gaetano Melfi, ideatori dello svolgimento a piedi dell’Antica Trasversale Sicula, Maria Rita Speciale, assessore alla cultura del comune di Calascibetta e presidente provinciale Unpli Enna, Lucio Notarrigo, assessore all’ambiente del comune di Villarosa, Gioia pugliese presidente della Pro Loco Proserpina di Enna e Francesco Colianni, assessore al turismo, sport e spettacolo del comune di Enna. Insieme hanno dibattuto sulle opportunità di sviluppo che il territorio può godere per mezzo dell’Antica Trasversale Sicula, nonché sulle relative ricadute economiche dalle quali si potrebbe trarre vantaggio. Nell’occasione sono stati rinnovati i legami di amicizia e d’intesa tra gli enti, che ogni anno garantiscono ai camminatori alloggio e talvolta vitto nelle diverse tappe.
Dopo il pranzo offerto dalla Pro Loco di Enna e il pernottamento in città, i camminatori si sono mossi alle volte di Pergusa, Valguarnera Caropepe, Aidone e Morgantina, per poi spostarsi nei comuni delle provincie di Catania, Siracusa e Ragusa al fine di raggiungere Camarina.
