La terapia del sorriso all’IRCCS Oasi, clown terapia tra i vari reparti

Alcuni speciali pazienti dell’IRCCS Oasi hanno vissuto momenti di spensieratezza, ieri (venerdì 21 marzo), grazie alle attività di animazione proposte da un gruppo di clown dell’associazione “Teniamoci Per Mano Onlus”, con la quale l’Istituto ha stipulato una specifica convenzione a titolo gratuito. Un’atmosfera carica di entusiasmo tra palloncini, nasi rossi, costumi coloratissimi e brevi sketch ha generato interesse e sorrisi tra gli speciali ospiti. Momenti di svago, dunque, per alleggerire il periodo di ricovero dei piccoli degenti.
La clownterapia, nota anche come terapia del sorriso, è una pratica che si basa sul divertimento, il gioco e la comicità, i quali generano, secondo diversi studi, implicazioni positive sulla salute fisica e mentale. Le radici della clownterapia risalgono agli anni ’60, quando il medico statunitense Hunter “Patch” Adams iniziò a introdurre elementi di umorismo e gioco nella sua pratica medica. A lui si deve il famoso motto “Non possiamo promettere di guarire le persone, ma possiamo promettere di prenderci cura di loro”.
La presenza dei volontari dell’associazione è stata molto apprezzata sia dai più piccoli che dai loro accompagnatori. Un’iniziativa che sarà ripetuta costantemente, prevalentemente nei fine settimana.
Per il direttore sanitario dell’IRCCS Oasi, il prof. Giuseppe Calamusa, “queste iniziative aderiscono perfettamente alla nostra visione di assistenza sanitaria. Tutto ciò per alleggerire il percorso sanitario che i nostri speciali ospiti affrontano nel nostro Istituto. Anche noi siamo contenti ed entusiasti nel vedere sorrisi e divertimento nei nostri speciali ospiti”.
Per il Direttore Generale dell’Oasi, dott. Arturo Caranna, “l’attività di clownterapia che abbiamo voluto concretizzare e che ha riscontrato soddisfazione nei nostri reparti, rafforza la nostra azione di un approccio sempre più umanizzante nell’ambito delle cure. Ringrazio i volontari per questa loro attività, assolutamente lodevole ed efficiente, e soprattutto per la loro dedizione, la passione e l’impegno che mettono nella loro attività in maniera gratuita”.