La musica è una forza che può fermare il tempo, risvegliare ricordi e, talvolta, cambiare le vite. Un esempio di come la passione per la musica possa attraversare decenni senza perdere intensità è rappresentato da La Genesi, una band che ha visto il suo inizio nella piccola città di Enna nel lontano 1971 e che oggi è pronta a far sentire la propria voce con il primo album solista dopo una lunga e significativa carriera.
Nati nella tipica atmosfera di una cantina, dove la musica dei giovani di provincia comincia a prendere forma, i membri de La Genesi – Zino Merlisenna (chitarra e voce), Peppe Fragalà (chitarra e voce), Angelo Perri (tastiera), Peppe Vasco (basso) e Paolo Vasco (batteria) – cominciano a farsi notare in vari locali e piazze di Enna e dintorni. La loro musica, carica di energia e passione, li porta anche a partecipare a concorsi per band emergenti, raccogliendo consensi e premi. Il loro sound, però, è ben più che il semplice spirito di un gruppo di ragazzi: è un tributo alla musica d’autore degli anni ’70, un periodo che ha visto nascere alcune delle sonorità più influenti nella storia del rock.
Tuttavia, come spesso accade, gli impegni personali e familiari fanno sì che l’attività della band si diradi verso la fine degli anni ’70. La musica de La Genesi sembra destinata a fermarsi, eppure la passione non scompare mai davvero. Nel 2008, dopo oltre trent’anni di distanza, il gruppo si ritrova. Le loro vite sono cambiate, ma l’amicizia che li lega e l’amore per la musica rimangono intatti. Decidono di ricominciare, di rispolverare le vecchie canzoni, di tornare sui palchi che avevano calcato in gioventù. Non è un ritorno al passato, ma un rilancio, un rinnovato impegno a vivere la musica come una parte fondamentale della loro esistenza.
Gli anni passano, e La Genesi continua a far risuonare il rock d’autore dei ’70 con passione. Ma la voglia di innovare e di fare musica in modo autentico non li abbandona mai. Con il tempo, infatti, i cinque amici si dedicano anche alla composizione di pezzi originali, testi e melodie che raccontano la loro esperienza e la loro evoluzione. Ed è proprio questa nuova fase creativa che li porta alla realizzazione di un sogno che, fino a pochi anni fa, sembrava lontano: il loro primo album.
L’uscita di questo album non è solo un traguardo musicale, ma un atto di cuore. La Genesi non è mai stata solo una band, ma una famiglia che ha vissuto insieme le gioie e le difficoltà della vita, mantenendo viva quella scintilla che solo la musica sa accendere. E ora, con la pubblicazione del loro primo lavoro solista, chiunque potrà immergersi nelle loro emozioni, nel loro rock e nelle loro storie.
Questo album non è solo un omaggio a un’epoca musicale che ha fatto la storia, ma anche un messaggio che va oltre il tempo. È la testimonianza che la musica è senza tempo, che può sopravvivere a qualsiasi difficoltà e rinnovarsi sempre, anche quando sembra che il ciclo sia giunto al termine. La Genesi ha dimostrato che, nonostante gli anni, la passione e l’amicizia sono in grado di far crescere nuovi frutti. Il loro album è una celebrazione di tutto ciò che è stato, ma soprattutto di tutto ciò che sarà.
Ogni nota, ogni testo, ogni melodia raccontano una storia: quella di un gruppo che non ha mai smesso di sognare, che ha scelto di non arrendersi e di continuare a scrivere il proprio destino, con la musica come guida. La Genesi è tornata, più forte che mai, e il loro primo album solista è solo l’inizio di una nuova, emozionante fase di questo viaggio senza fine.
Per chi desidera scoprire in prima persona questo nuovo capitolo della band, l’appuntamento è fissato per sabato 29 marzo al Caffè Letterario Al Kenisa. In questa occasione speciale, La Genesi presenterà ufficialmente il suo primo album, frutto di anni di passione, impegno e creatività. La musica e i testi sono di Zino Merlisenna, mentre gli arrangiamenti sono stati curati da tutti i membri del gruppo. Un momento imperdibile per vivere la musica della band e celebrare un sogno che finalmente diventa realtà.
