Lo scorso 20 maggio la sezione della Fidapa di Enna ha festeggiato la cerimonia delle candele e consegnato il Premio Donna Emma Curcio.
La sezione, presieduta la Giancarla Fratantoni, ha deciso di assegnare il premio, giunto alla sua nona edizione, a Stefania Bruno, artista, pittrice e sand artist ennese. “Si tratta di una donna che ha fatto dell’arte il suo stile di vita e un impegno sociale – ha dichiarato la presidente Fratantoni – Stefania ha maturato un linguaggio pittorico personale e oggi è tra le sand artist più famose del panorama nazionale. La sua è una forma di teatro contemporaneo, in cui racconta delle storie per immagini, stimolando fantasia ed emozioni”.
Negli passati il premio Emma Curcio era stato assegnato al medico Maria Grazia Riggio (2021), alla pittrice Marcella Tuttobene (2020), alla missionaria suor Lucia Cantalupo (2019), al medico missionario Cristina Fazzi (2018), alla presidente della Casa d’Europa Cettina Rosso (2017), alla presidente dell’associazione “Crescere Insieme” Francesca Nestler Giordano (2016), alla responsabile area salute e welfare della Fondazione Censisi di Roma Ketty Vaccaro (2015) e alla scrittrice e giornalista Angioletta Giuffrè (2014).
Nella stessa serata, è stata accolta la nuova socia Fidapa Sara Padalino, medico neuropsichiatra.
Nel suo discorso, Giancarla Fratantoni ha sottolineato l’impegno della Fidapa in 84 paesi e cinque continenti, tenendo unite “donne di cultura, etnia, lingua, fede religiosa e politica diverse sotto il segno della solidarietà”. La presidente Fidapa ha aggiunto un pensiero per le tutte donne che in questo momento vivono il dramma della guerra, annunciando l’impegno fattivo del club “per un futuro migliore, un mondo dove possa regnare la pace tra i popoli”.
La cerimonia si è tenuta all’hotel Federico II di Enna bassa e ha visto la partecipazione dei musicisti Stefano Termini al violino e Claudio Moscato al pianoforte.