Il supercinema Grivi chiude
Il supercinema Grivi, unica sala di proiezione del capoluogo, inaugurato il 2 giugno del 1951, chiuso dall’inizio della pandemia, rischia di non riaprire più. Un gruppo di cittadini hanno organizzato, per il prossimo 31 ottobre, una raccolta di firma, in piazza Vittorio Emanuele, per chiedere alle istituzioni di intervenire e scongiurare la chiusura. “Il cinema fornisce un servizio pubblico – dice il direttore e amministratore unico del Grivi, Cettima Emmi, che da oltre 30 anni dirige l’unico cinema della città – E’ non solo un luogo di cultura, ma di aggregazione, un presidio contro la solitudine , un luogo trasversale di aggregazione per tutte le classi sociali. Ed è spesso un’opportunità unica per la classi più disagiate e i diversamente abili”. Nonostante sia stato trasformato anche in teatro, come molte sale cinematografiche, il Grivi già prima della pandemia, viveva la crisi, che ora si è aggravata rendendo quasi impossibile la riapertura senza il supporto delle istituzioni.
(fonte ansa)