Il PD sull’inquinamento elettromagnetico di Montesalvo
Apprendiamo dagli organi di stampa rassicurazioni da parte del Sindaco Dipietro e della sua amministrazione circa la risoluzione della problematica inerente l’inquinamento elettromagnetico di Montesalvo. A tal proposito possiamo tranquillamente affermare che dal 2015, data di insediamento di questa amministrazione, ad oggi poco o nulla si è fatto affinchè il gravoso lavoro profuso dalla precedente amministrazione, dal consiglio comunale, dagli uffici e dall’ARPA non andasse perso. Riteniamo la questione dei campi elettrici di Montesalvo assolutamente prioritaria soprattutto perché investe la salute pubblica, e rispetto a questo principio ci siamo attivati, assieme alle altre forze politiche di opposizione, affinchè si arrivi, nel più breve tempo possibile, ad una soluzione definitiva che preveda la delocalizzazione del sito. Nessuna azione è stata consumata dall’amministrazione, la quale predica bene e razzola male, in quanto in sede di approvazione di bilancio, la maggioranza che la sostiene ha bocciato un emendamento che prevedeva l’installazione della centralina (costata al comune 40.000 € e fortemente voluta dai consiglieri comunali della passata consiliatura) e l’acquisto di un’altra per il rilevamento dei campi elettromagnetici. Il suddetto emendamento fu votato soltanto da PD, Movimento 5 Stelle e Patto per Enna, le altre forze politiche invece preferirono bocciare questo e votare quello della Lega che prevedeva l’installazione di colonnine per la ricarica dei cellulari. Riteniamo, altresì, irrisorie le motivazioni fornite dall’Assessore al ramo il quale afferma che la centralina non è stata installata a causa della reticenza di alcuni condomini del comprensorio, in quanto il Comune in assoluta autonomia può predisporre una struttura preposta all’installazione della centralina, sempre che il Sindaco nella qualità di massima autorità sanitaria non voglia predisporre un’ordinanza in tal senso. Ricordiamo inoltre che si è tornato a parlare di inquinamento elettromagnetico grazie al lavoro svolto dalla 4^ Commissione Consiliare che nelle more ha coinvolto il Senatore Trentacoste (a cui va il nostro ringraziamento) affinchè si faccia promotore di un’azione in seno al governo nazionale e nello specifico col Ministero dello Sviluppo Economico per l’istruzione del piano di delocalizzazione e dello studio di fattibilità commissionato dalla precedente amministrazione e che ha avuto un costo. Auspichiamo quindi che l’amministrazione si concentri realmente sulla questione e la smetta di millantare meriti, che in tutta verità, non ha. Nei prossimi giorni provvederemo a depositare un atto di indirizzo in consiglio comunale per l’avvio delle procedure inerenti l’implementazione di una struttura atta ad accogliere la centralina di rilevamento delle emissioni in oggetto.
Paolo Timpanaro