I detenuti del carcere di Piazza Armerina protagonisti di uno spettacolo itinerante all’interno dell’istituto

I detenuti del carcere di Piazza Armerina protagonisti di uno spettacolo itinerante all’interno dell’istituto. Con la regia di Samantha  Intelisano il carcere ha aperto le porte ad un gruppo di ospiti che hanno seguito , proprio all’interno dell’aria detentiva,  i detenuti attori in azione. Coraggiosa la scelta dei testi da Calvino, Gualtieri, Koltés, De Luca, testi che restituiscono dignità e che toccano i temi dell’integrazione, della libertà, della solitudine fino all’emigrazione” Sono testi , scritti da altri ma che sono diventati loro, di questo gruppo di detenuti, che così si sono raccontati – dice la regista Intelisano , coinvolta nello spettacolo anche come attrice –  Non si tratta di una rappresentazione teatrale, piuttosto di un percorso, i visitatori sono stati per buona parte del tempo in piedi con la possibilità di volgere lo sguardo e l’attenzione dove hanno preferito. Echi, immagini parole urlate da lontano o dette come confessioni” . “Un’occasione- dice il direttore del carcere , Antonio Gelardi- di integrazione e rieducazione. Un’esperienza che pianta un seme destinato a germogliare” .

Pierelisa Rizzo