Politica
Giovanni Contino non si è dimesso e non ha nessuna intenzione di farlo
Puntuale e veloce la dichiarazione dell'assessore contro le voci delle sue dimissioni
Giovanni Contino non si è dimesso e non ha nessuna intenzione di farlo. Non tarda ad arrivare la dichiarazione dell’assessore che smentisce le chiacchiere di caffè che circolavano questa mattina in città.
“Questo progetto politico che ho contribuito a far nascere e a far crescere, che vede alla guida il Sindaco Di Pietro è frutto dell’impegno di tante forze politiche e civiche libere ed oneste presenti in questa città. In questo progetto ho creduto quando l’ ho presentato ai miei amici che, insieme a me, lo hanno condiviso e diffuso a loro volta ad altri cittadini: un progetto che non ha padroni, ma solo uomini al servizio di un programma chiaro, che in occasione della competizione elettorale ci ha visti vincitori; un programma che ha già prodotto importanti risultati e che mira a garantire gli interessi della nostra città, che nasce certamente in contrapposizione a determinate logiche politiche clientelari e a forze partitiche che con le amministrazioni passate avevano relegato la nostra città nella fossa più profonda e degradata.
Io continuerò ad essere sempre e solo dove si rispettano le persone, i cittadini, gli amministratori e i dipendenti comunali senza i quali ogni azione ed atto di indirizzo politico non avrebbero potuto avere seguito e per questo non finirò di ringraziare tutti. Tanti progetti su cui ho lavorato, oggi appaltati e in fase di realizzazione, hanno bisogno del mio impegno, penso ai finanziamenti sui nuovi impianti sportivi della villa Farina, di contrada Venova; o ancora i lavori sul Palazzo Chiaramonte e sul Convento dei Cappuccini, la nuova strada di collegamento di S. Pietro, il Parco Urbano, le aree degradate periferiche ecc……
Mi spiacerebbe lasciare in un vassoio d’argento il tanto lavoro fatto e i tanti finanziamenti acquisiti magari a qualche amico del signor Castagna, dono che farei solo se il contenuto espresso nelle premesse non fossero ancora alla base del progetto politico dell’amministrazione DIPIETRO.
Il signor Castagna, da statista e cartomante quale pensa di essere, dovrebbe sapere benissimo che negli ambienti dove si esercita secondo i principi di democrazia e non dittatoriali, la politica, in quanto fluido dinamico, fatta di uomini e alleanze alcune delle quali anche nuove, deve essere sempre alimentata dal confronto, anche dallo scontro, ma sempre nell’obiettivo di tenere fede al progetto politico presentato alla città.
In conclusione – mio padre, uomo ultraottantenne, citato strumentalmente e in modo meschino in causa nell’articolo è stato tranquillizzato poiché nessuno vuole chiudere il centro anziani “Don Leo Vetri” ma semplicemente riportare regole chiare al suo interno nella gestione.
Martedì grasso ho partecipato alla sfilata di carnevale, mi sono divertito, ho imparato a guidare anche il trattore, ho sorriso con i tanti cittadini presenti e in rappresentanza dell’amministrazione li ho anche ringraziati per la capacità che hanno avuto di regalare alla città speranza, sorrisi e gioia, contro le forze negative e disfattiste che vorrebbero godere per il fallimento di un progetto politico che anch’io ho contribuito a creare e che oggi tante belle risposte alla città ha saputo dare”.
Giovanni Contino