Giovani e dipendenze tecnologiche. L’agesci Enna 3 organizza un incontro con lo psicologo Giancarlo Pintus

Giovani e tecnologie. Quando si rischia di superare il limite e di sfociare in patologia? Si parlerà di questo venerdì sera alle 19 nell’auditorium della chiesa di Sant’Anna con lo psicologo Giancarlo Pintus. L’incontro è organizzato dall’Agesci Enna 3 e nasce proprio dalla necessità educativa di affrontare un tema di particolare rilevanza in un momento storico in cui la tecnologia è diventata parte importante ed integrante della vita di tutti noi. “I giovani sono sempre più connessi – dichiara Giovanni Bongiovanni capogruppo dell’Enna 3 -. Come educatori spesso facciamo fatica a fargli vivere un’esperienza reale e concreta. Abbiamo il dovere di interrogarci per capire come poter aiutare i giovani acquisendo comportamenti adeguati come educatori e genitori”.

Lo psicologo Giancarlo Pintus esercita l’attività clinica dal 2003. Opera come Psicologo presso il Centro di Riabilitazione neuromotoria A.I.A.S. di Enna e ha preso parte a numerosi progetti clinici e riabilitativi presso il Dipartimento per le dipendenze dell’ASP n.4 di Enna. E’ stato Psicologo presso U.O. Hospice Ospedale “Umberto I” di Enna, e insegna “Psicoterapia della Gestalt con le esperienze additive” presso l’Istituto di Gestalt HCC Italy.