Funzione pubblica e Silp Cgil Enna Presidio davanti la prefettura il 31 luglio
Nonostante le continue proteste degli ultimi mesi da parte di FP CGIL e SILP CGIL e le critiche sollevate anche dai sindacati dei militari, il Governo continua a mostrare un totale immobilismo nel rinnovo del contratto per le forze di polizia e le forze armate.
Gli incontri sinora svolti non hanno portato ad alcun progresso tangibile. È evidente che l’attuale Esecutivo, nonostante i proclami e le promesse, non ha la volontà di rispondere concretamente alle legittime richieste dei lavoratori nel settore della sicurezza e della difesa.
Il Sindacato di Polizia SILP CGIL e FP CGIL chiedono con forza al Governo:
– garanzie di risorse economiche per un contratto dignitoso che permetta il recupero del potere d’acquisto per le donne e gli uomini in divisa;
– un piano straordinario di assunzioni per aumentare gli organici del personale operante nei molteplici servizi di sicurezza svolti dalle forze di polizia e militari;
– il miglioramento delle condizioni di lavoro e di vita per contrastare il preoccupante fenomeno dei suicidi tra i lavoratori;
– la garanzia di una pensione dignitosa e attivazione della previdenza complementare per garantire un futuro sicuro ai lavoratori.
Il Governo, pur vantandosi di essere vicino alle forze dell’ordine e alle forze armate, dimostra di essere sordo alle legittime richieste avanzate dai lavoratori: salario equo, diritti tutelati, previdenza protetta, tutela della salute e della sicurezza sul lavoro per la dignità di ogni operatore.
Per questo motivo, Marco Algeri Segretario Generale del Sindacato di Polizia SILP CGIL e Alfredo Schilirò Segretario Generale della Funzione Pubblica CGIL di Enna, annunciano che sarà organizzato un presidio davanti la Prefettura di Enna il 31 luglio 2024 dalle ore 10.00 durante il quale sarà distribuito un volantino che metta i cittadini a conoscenza delle legittime rivendicazioni dei lavoratori del comparto sicurezza e difesa.