Ex Ciss parte il completamento della struttura. Colianni e Grimaldi: “Grande opportunità per lo sviluppo della comunità Ennese.”
Due sono le notizie lanciate, nei giorni scorsi, dall’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza rispetto la struttura pergusina ex Ciss. La prima, la più importante, riguarda il completamento dei lavori che partiranno settimana entrante. La seconda, forse ancora più essenziale perché guarda in prospettiva, sottolinea la decisione del Governo regionale di emanare un avviso pubblico per individuare un soggetto di livello nazionale che affianchi l’Asp di Enna nella gestione di quello che diventerà un importante hub di riabilitazione. Per tirare le somme nei prossimi mesi, a detta dell’assessore Razza, la struttura sarà completata e pronta per la mission che l’aspetta. Assieme all’Oasi di Troina andranno a formare un punto di riferimento per la riabilitazione interprovinciale con l’ambizione di abbracciare l’intera zona euromediterranea. Sprizzano soddisfazione per la notizia due ex parlamentari ennesi, Ugo Grimaldi e Paolo Colianni che da sempre hanno lavorato e immaginato una prospettiva di primo piano per la struttura. Il primo, già ex assessore regionale negli anni ‘90 con il governo targato Provenzano, fece finanziare i lavori. Il secondo da vicepresidente della Commissione Sanità dell’Ars riuscì ad indirizzare altre provvidenze. “L’apprezzamento e la soddisfazione – dice Colianni – per la notizia è grandissima. La struttura va utilizzata come importante presidio del Centro Sicilia con spiccata specificità rispetto le malattie neurodegenerative.” E considerando la tendenza all’aumento dell’età media dell’uomo tale specializzazione è di una importanza fondamentale. “Voglio sottolineare – afferma Grimaldi – l’intelligenza politica del presidente della Regione Nello Musumeci e dell’assessore Razza. Completare e mettere in funzione l’ex Ciss con una mission ben precisa, dopo anni e anni di attenzione a corrente alterna, è un formidabile segnale in direzione della salute e dell’avvenire di numerosi professionisti che troveranno posto nella struttura”. Finalmente pare sia stata trovata la quadra giusta tra classe dirigente locale e regionale. Adesso “insieme all’amministrazione comunale – concludono Colianni e Grimaldi – attendiamo ad Enna il presidente Musumeci e l’assessore Razza per avviare una riflessione importante rispetto un percorso in cui ambiente, salute, beni culturali ed attività produttive possano diventare elementi centrali di sviluppo per la nostra comunità. Non va persa la grande opportunità dei fondi del Recovery Fund per attivare una grande pianificazione comune tra il territorio e gli organi regionali e nazionali. Per i due ex parlamentari la struttura deve realizzare riabilitazione, scuola di formazione per la cura in famiglia e telemedicina. E in particolare riguardo quest’ultimo segmento Enna può mettere in campo tanta esperienza. Non a caso una delle prime programmazioni nazionali venne concretizzata in città ben 22 anni fa grazie ad un progetto elaborato ed attivato dal medico ed ex deputato regionale Paolo Colianni.
Paolo Di Marco
