“Enna torna città rossa: adesso è il momento di voltare pagina e tornare a fare politica”. Lo dichiara il consigliere comunale Marco Greco
Dopo i festeggiamenti di ieri sera per l’elezione di Stefania Marino e Fabio Venezia, arriva il momento di fare qualche conto, a mente serena, per capire realmente se si è lavorato bene in città.
Enna è l’unico capoluogo di provincia a sud di Roma dove la coalizione di centro-sinistra vince con oltre il 30% delle preferenze, con il Partito Democratico primo partito che sfiora quota 3200 voti.
Aprendo la cartina della Sicilia salta subito all’occhio, in mezzo ad un variopinto quadro giallo-blu, una grande macchia rossa al centro della Sicilia. Qualche compagno non ha esitato a dire, a buona ragione, che Enna è ritornata ad essere la Stalingrado della Sicilia.
Adesso che la nostra collega in Consiglio Comunale andrà a rappresentarci a Roma sarà sicuramente più facile portare le battaglie sui grandi temi che hanno interessato la nostra città direttamente al cuore del Paese.
È un grande onore ma anche una grande responsabilità sapere che i cittadini ennesi hanno scelto questo gruppo dirigente per essere rappresentati ai più alti vertici e lo hanno fatto in un contesto in cui da troppi anni il finto civismo e le accozzaglie dell’ultimo minuto hanno prevalso sulla politica vera e seria di chi crede in un Partito prima ancora che in un seggio al Consiglio Comunale.
Enna torna città rossa: adesso è arrivato davvero il momento di voltare pagina e tornare a fare politica in questa bella e dannata città, quella degli ideali.
Marco Greco, Consigliere Comunale PD Enna