Enna, diffamazione online: discussa davanti al GIP di Enna l’opposizione all’archiviazione avanzata da Giuseppe Primavera
Si è tenuta oggi, davanti al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Enna, dott. Martino Ravelli, l’udienza per discutere l’opposizione alla richiesta di archiviazione presentata da Giuseppe Primavera, già direttore del giornale online Vivienna. L’opposizione si riferisce alla querela da lui sporta nei confronti di 24 persone, accusate di averlo diffamato attraverso commenti ritenuti lesivi della sua reputazione.
Al centro del procedimento vi è un post pubblicato da Antonio Messina, nel quale lo stesso segnalava un’aggressione verbale subita in un bar di Enna. A seguito del post, numerosi utenti avevano lasciato commenti che, secondo Primavera, avrebbero travalicato il diritto di critica, sfociando nella diffamazione. Da qui la presentazione della querela e, successivamente, l’opposizione alla richiesta di archiviazione formulata dalla Procura.
Nel corso dell’udienza, l’avvocato Marco Fantasia, difensore di Primavera, ha insistito sulla necessità di approfondire le indagini, chiedendo l’acquisizione di ulteriori elementi per accertare eventuali responsabilità penali. Di contro, il Pubblico Ministero ha confermato la propria posizione, ribadendo la richiesta di archiviazione.
I difensori degli indagati – gli avvocati Eleanna Parasiliti, Giovanni Di Giovanni, Giacomo Pillitteri e Antonio Impellizzeri – hanno a loro volta sostenuto la richiesta di archiviazione, eccependo tra l’altro anche l’inammissibilità dell’opposizione proposta dalla persona offesa.
Il giudice si è riservato la decisione, che sarà depositata nei prossimi giorni.
