Enna, con il Concerto per Alberi si è concluso il Festival del Libro e della Lettura

Le immagini del “Concerto per alberi” tratte dal libro di Laetitia Devernay, con la di
Felix Mendoza, eseguito dall’orchestra Francesco Paolo Neglia, ha aperto la serata
conclusiva del festival , al teatro Neglia di Enna, strappando gli applausi. L’orchestra,
diretta dal maestro Carmelo Capizzi, propone una selezioni di brani eseguiti anche dai
solisti Sergio Adamo, violino concertatore, Cinzia Capizzi, flauto, Sofia Salamone,
clarinetto e Andrea Longi al sassofono,. A sipario chiuso è lo scrittore, Bruno
Tognolini, autore del programma televisivo “La Melevisione”, ad incantare il
pubblico con il suo “responsario”, una sorta di preghiera laica, tratta dalle sue 1600
filastrocche, nel quale lui dice qualche strofa e il pubblico risponde a tono. E poi c’è
l’apprezzata esibizione della sand artist, Stefania Bruno, accompagnata dalla voce
narrante di Vincenzo Bruno, che hanno raccontato “L’uomo che piantava gli alberi”,
da una riduzione di Jean Giono e hanno raccolto applausi a scena aperta. Sul palco, al
termine, anche gli autori, che hanno voluto seguire fino alla fine il festival. Oltre a
Bruno Tognolini, Evelina Barone, Elisabetta Mitrovic, Chiara Sallemi, Maria Rosaria
Seminerio, Milena Tancredi, Alida Pintus insieme all’assessore alla Comunità
Educante, Giuseppe La Porta e la vice prefetto Rosalia Mirrione, Una serata di festa
per concludere la XIV edizione del Festival del libro e della lettura dedicata,
quest’anno ad un tema tanto attuale, “Leggere gli alberi, piantare una foresta”. Al
mattino infatti, i bimbi accompagnati dai genitori hanno piantato il bosco del Festival,
a Pergusa in un appezzamento di terreno concesso dal Comune di Enna.
Sono oltre 10 mila i bambini, da 0 a 18 anni, assieme alle famiglie, coinvolti nelle
attività del festival: 3 mostre di illustrazioni e fotografie, 45 autori e 41 incontri, 5
spettacoli, 5 laboratori, 6 presentazioni di libri, 15 scuole in rete tra le quali anche 3
nidi, 2 case circondariali, quella di Enna e Piazza Armerina, questi i numeri del
festival che ha lambito anche Ispica con spettacoli e laboratori. Un’organizzazione
impeccabile che ha coinvolto il direttivo e i soci dell’Associazione Amici della festa
del libro- Il sasso nello stagno in collaborazione con il Comune di Enna, Città che
legge 2024-25-26, Condensed Studio Partner. Il Festival ha stretto protocolli d’intesa
con Scenica Festival Vittoria, Calicanto Associazione Culturale Zafferana Etnea, in
rete con la XVIII Edizione della Festa del Libro di Zafferana Etnea, che si terrà dal 5
– 11 aprile 2025 e con il XIV Buck Festival di Foggia e ha visto la collaborazione
dell’Università degli Studi di Enna Kore. Tra i progetti di cui il Festival del libro e
della Lettura è partner, c’è stato il progetto BIBLIOINSIEME in collaborazione con
la Società Dante Alighieri-Comitato di Enna e il suo presidente Pietro Colletta.
La novità di quest’anno è stato proprio il tema sociale del Festival , “leggere gli
alberi, piantare una foresta” che ha rivolto lo sguardo alla desertificazione attuale del
nostro territorio e che ha orientato nella scelta dei libri e degli autori da proporre
coinvolgendo altre realtà, tra queste il Biodistretto Agroecologico dei Monti Erei,
GarageArts Platform, Micronido La Quercia, Mondooperaio e SAE Segretariato
Attività Ecumeniche Enna.
“Siamo felici di avere disseminato, in questi giorni bellezza e gioia – dice la
presidente dell’associazione , Fenisia Mirabella – Lo sguardo felice dei tanti bambini
e adulti che hanno frequentato il festival ci dà la forza per andare avanti guardando ad
un mondo migliore”.