Enna calcio, nuovi giocatori e talenti ennesi per affrontare nuove sfide nel prossimo campionato di Eccellenza. Presentata la squadra

Una rosa ampiamente rinnovata. Giovani di talento provenienti da vari Paesi del mondo e uno zoccolo duro composto da ennesi esperti e di prospettiva, molti dei quali cresciuti calcisticamente qui. È la sfida dell’Enna calcio, che si prepara ad affrontare il prossimo campionato di Eccellenza con un nuovo direttore generale, l’avvocato Mauro Di Natale, un nuovo allenatore, Seby Catania, e un nuovo direttore sportivo, Giuseppe Restuccia. La squadra, allestita con raziocinio e composta da più giocatori per ogni reparto, è stata presentata ieri pomeriggio alla Torre di Federico, nel corso di un evento pubblico trasmesso in diretta Facebook sulla pagina dell’Enna calcio, a cui ha partecipato anche il sindaco Maurizio Dipietro, il delegato della Figc Roberto Pregadio, il delegato della sezione Aia Giuseppe Di Gregorio, tutti i giocatori e i responsabili della società, l’amministratore delegato Fabio Montesano e i due presidenti, Luigi Stompo e Enzo Grippaudo. Sul palco anche per un saluto anche alcuni sponsor, Tonino Palma di Tecnosys e Rosario Gagliano di Ro.Ga.

“La nostra esperienza comincia nel 2016 – ha raccontato Montesano, sottolineando l’importanza sportiva e sociale del progetto, guardato con interesse anche dai vertici della Lega Nazionale Dilettanti – quando, il 21 settembre, dal notaio, trasformiamo l’Usd Enna in Enna calcio società cooperativa dilettantistica, prima società ad azionariato diffuso presente in campo dilettantistico. Siamo una società per azioni, con 300 soci e siamo diventati un modello per il mondo del calcio dilettantistico: grazie all’azionariato popolare abbiamo dimostrato che è possibile coinvolgere la comunità nel sostegno dello sport”. Dopo il saluto delle autorità, il presentatore della serata, il giornalista direttore di EnnaOra Josè Trovato ha  presentato i giocatori, con “l’aiuto” del direttore sportivo e del mister gialloverde.

“Questo incarico è un onore ma anche un onere per me – ha fatto eco il direttore generale Mauro Di Natale -. Un impegno gravoso vista l’ambizione di creare una squadra molto competitiva e di riorganizzare l’intera società, non solo sul piano tecnico sportivo, cosa che stanno facendo egregiamente il direttore sportivo con il nostro allenatore e tutto lo staff tecnico, ma anche sul piano dei collaboratori. L’Enna storicamente ha scritto belle pagine dello sport e sono certo che riusciremo a riorganizzare al meglio la nostra attività”. L’avvocato Di Natale ha raccontato i primi appuntamenti della nuova stagione, che partirà il 6 settembre con l’andata di coppa Italia. Subito dopo inizierà il campionato.

Ecco la rosa dell’Enna calcio.

Portieri

Emanuel Mangione, diciottenne proveniente dal Calcio Catania, originario di Vittoria. L’anno scorso ha giocato al Marina di Ragusa in serie D e poi al Rosolini; Eugenio Giarratana, classe 2002 di Caltanissetta, l’anno scorso alla Sancataldese e al Ragusa; e Gianfranco Lentini, classe ’97 di Mazara del Vallo, confermato dopo la scorsa stagione all’Enna.

Difensori

Ul capitano Omar Diop, senegalese classe ’91, alto un metro e novantadue centimetri. Diop l’anno scorso ha giocato al Palazzolo in Eccellenza ma vanta diverse stagioni tra Lega Pro e serie D. Nella stagione 2018/2019 ha vinto il campionato di Eccellenza dopo i play off con il Biancavilla.

Rodrigue Yoboua, classe 2000, originario della Costa d’Avorio, l’anno scorso al Sant’Agata e al Biancavilla in serie D. Difensore laterale destro ma all’occorrenza anche a sinistra.

Pietro Grasso, classe 2001, l’anno scorso alla Sancataldese. Di Milazzo, è cresciuto nel settore giovanile del Messina, dove è arrivato a esordire anche in serie D l’anno 2018/2019. Centrale.

Mattia Spampinato, classe 2001, originario di Bagheria, l’anno scorso al Casteldaccia in Promozione, che l’ha concesso in prestito quest’anno. Terzino destro.

Pablo Lucero, argentino con passaporto italiano, classe ’93, l’anno scorso allo Ionica in Promozione, mentre in Argentina ha sempre militato tra Federal A e Federal B, l’equivalente della nostra serie C. Difensore centrale col vizio del gol.

Samuele Bonanno, classe 2003 e Alessio Platania, classe 2001, cresciuti entrambi nel settore giovanile dell’Enna. Entrambi difensori centrali.

Maurizio Giuffrida, classe 2003, proveniente dalla Beretta della Leonzio, nativo di Catania.

Centrocampisti

Ezequiel Messina, classe ’95 centrocampista centrale, l’anno scorso a Rosolini in Eccellenza, la stagione precedente al Paternò sempre in Eccellenza. Tesserato nell’Ennain questa stagione.

Saddik Bello, classe ’96, ex Sancataldese, nazionalità ghanese, nella stagione 2018/2019  con il Marina di Ragusa ha vinto il campionato di Eccellenza. Centrocampista centrale.

Francesco Russo, classe ’96, ennese doc, esterno mancino che gioca a sinistra che può fare la fase difensiva e quella offensiva e l’anno scorso era già in forza all’Enna.

Orarah Johnson, classe ’99, nazionalità nigeriana, l’anno scorso in Promozione al Città di San Vito Lo Capo. È un centrocampista esterno di destra.

Alessandro Restivo, classe ’98 anche lui ennese, prodotto del vivaio gialloverde, già l’anno scorso all’Enna, centrocampista esterno di sinistra mancino.

Salvatore Mannino, classe 2000, centrocampista centrale ennese, prodotto del vivaio locale e già in pianta stabile nell’orbita della prima squadra da un paio di anni.

Giuliano Mannino, fratello di Salvatore, classe 2004, il più giovane della rosa, l’anno scorso alla Sancataldese nel settore giovanile e quest’anno e rientrato a casa a Enna.

Giovanni Maggio, classe 2001, centrocampista tuttofare cresciuto nel settore giovanile dell’Enna.

Roberto Lipari, classe 2002, originario di Palermo cresciuto nel settore giovanile del Palermo, dove ha anche disputato per intero il campionato degli allievi nazionali, e quest’anno è il primo anno tra i grandi a Enna a titolo definitivo.

Attaccanti

Federico Martin Amaya,  argentino classe ’91, proveniente dalla serie D, l’anno scorso al Biancavilla e all’Agnonese in serie D.

Francoise Kabangu classe ’94 di nazionalità congolese. Ha tanta serie D alle spalle, fra cui Tristina, Cavese e Noto. Attaccante duttile può fare prima seconda punta e anche esterno d’attacco.

Nicolas Navarrete, classe’95, l’anno scorso nella Promozione in Sardegna, esterno d’attacco può giocare indistintamente a destra e sinistra, con passaporto italiano ed argentino.

Franco Franzino, italo-argentino classe ’92, l’anno scorso nel San Luca e al Rosolini. È un esterno d’attacco mancino naturale.

Mario Lavore Carabotta, classe 2001, ennese doc, cresciuto nel settore giovanile dell’Enna,  già in prima squadra nello scorso anno, esterno d’attacco.

Mario Parisi, classe 2003, ennese cresciuto nel settore giovanile dell’Enna, attaccante duttile.

Paolo Menzo, classe 2002, anche lui ennese cresciuto nel settore giovanile, attaccante esterno

Lo staff.

Allenatore della prima squadra Seby Catania. L’anno scorso alla Sancataldese e con una lunga esperienza in Eccellenza. Allenatore in seconda Salvatore Bertuccio, detto Totò, allenatore dei portieri Massimo Greco, team manager Massimo Di Francesco, coordinatore dell’area tecnica Paolo Sicurezza, medico sociale Mario Rizzo, fisioterapista Domenico Augello, magazziniere e preziosissimo collaboratore Franco Barresi, dirigente accompagnatore Giuseppe Fina, responsabile del settore giovanile Luigi Carabotta, dirigente accompagnatore Alfredo Cannizzaro, dirigente Mario La Porta, nutrizionista Sandra Greco, responsabile del settore tecnico manutentivo Giuseppe Lo Giudice, responsabile della biglietteria Mario Manfrè, poi nell’area tecnica del settore giovanile Roberto Torregrossa, Riccardo Gervasi, Maximiliam Ricerca, Giuseppe Gervasi, Giuseppe Fabiano, Sebastiano Restivo, Simone Giangreco, Marco Tornammè, Elia Zodda e Giuseppe Sgroi.

I saluti del sindaco: “Ci sono grandi aspettative”

Nei saluti, il sindaco Dipietro ha rivolto un “augurio alla squadra che si accinge ad affrontare la nuova stagione”. “Mi hanno spiegato i dirigenti che ci sono grandi aspettative – ha aggiunto – che c’è uno sforzo della dirigenza e quest’anno siamo certi di fare veramente bene quello che magari non è riuscito benissimo nella scorsa sfortunata stagione. Sono contento che abbiate scelto questa location, la Torre di Federico è un simbolo di questa città, sta qui da 8 secoli e rappresenta la continuità la storia e la tradizione di Enna come la nostra squadra, che ha un passato glorioso e sono certo che avrà un presente e un futuro altrettanto glorioso”.

Le conclusioni dei presidenti: la città e i tifosi sono con noi

Dal canto suo, il presidente Stompo ha ringraziato tutti per l’impegno, in particolare i ragazzi. “Ho visto come si allenano e sono fiducioso per la stagione che sta iniziando – ha sottolineato -. Volevo ringraziare l’intera città per il sostegno che ci ha sempre dato: non ci hanno mai fatto mancare l’affetto e il sostegno. Abbiamo il dovere di ripagarli con i risultati”. Il co-presidente, il “mitico presidentissimo” Grippaudo, come l’ha presentato Stompo, dal canto suo, ha rivolto un messaggio ai tifosi, ribadendo che per l’emergenza Covid-19 non è stato possibile invitarli alla presentazione. “Il ringraziamento non è rivolto solo agli Ultrà, ma anche a tutta la nostra tifoseria, a quanti con un sorriso, con la loro presenza, ci fanno capire che sono con noi – ha dichiarato Grippaudo -. La città è con noi. Mi auguro che questa sia la stagione del rilancio, non solo per noi ma per tutto lo sport in generale”.