Elezioni Enna. Alleanza Pd-M5S? Ipotesi improbabile
Che ad Enna possa essere riproposta l’alleanza di governo nazionale, (M5S, Pd, Italia viva) o l’area di opposizione presente a Sala d’Ercole è un’ipotesi inverosimile. A pensarla così è il senatore Fabrizio Trentacoste del M5S che interpreta pancia, mente e sentimento della base del movimento. “Ad Enna – afferma il parlamentare pentastellato – riproporre l’alleanza di governo nazionale è difficile, c’è troppa storia che divide”. Dal primo all’ultimo degli aderenti del movimento grillino non sono mai venuti fuori commenti edificanti sul Pd anzi è stata rimarcata sempre una distanza incolmabile. Un giudizio estremamente concreto quello proposto in poche parole dall’inquilino di Palazzo Madama che non lascia spazio a voli pindarici e che riporta ogni ragionamento politico nelle sue giuste dimensioni. Nella competizione elettorale ennese il M5S avrà una propria lista e un proprio candidato a sindaco. “Stiamo lavorando – continua Trentacoste – sulla lista dei candidati al consiglio comunale, per quanto riguarda la candidatura a primo cittadino per ora non c’è alcuna decisione”. È anche vero che nelle settimane scorse un’indiscrezione si era fatta strada. Sosteneva che il candidato a sindaco era stato già deciso e rispondeva al nome di Cinzia Amato, attuale consigliere comunale. A questo riguardo il senatore sottolinea che mai dal M5S è uscito un comunicato ufficiale e quindi la candidatura a primo cittadino è ancora un nodo tutto da sciogliere. Anche perchè non è detto che pure in questa tornata elettorale i pentastellati vadano da soli. “Le nostre regole non vietano – conclude Trentacoste – intese con esperienze civiche. Nei prossimi giorni analizzeremo anche questo percorso”. Insomma un pour parler con Maurizio Bruno e il suo Cives è una pista percorribile, poi altra cosa è andare a vedere cosa ne verrà fuori.