Sabato 11 Dicembre presso la Galleria Civica di Enna, ha avuto luogo il III Congresso della Federazione Provinciale Ennese dei Giovani Democratici, che ha visto l’elezione del Segretario Provinciale Alfredo Alerci. Appuntamento tanto atteso da tutti i democratici e le democratiche della provincia di Enna, che da tempo aspettavano di ripartire dopo un lungo commissariamento. La giornata è stata suddivisa in due importanti momenti. Nella prima parte si è svolta l’agorà democratica intitolata “SI RESTI ARRINESCI”, nome non casuale, ma dedicato a tutti quei giovani che vanno via dalla propria terra in cerca di altre o migliori prospettive. Altresì dedicato al coraggio di tutti quei giovani che scelgono di rimanere, confrontandosi con una realtà quasi mai facile e lineare, con un entroterra messo sempre a più dura prova dal calo demografico, dall’insufficiente e talvolta inesistente rete di infrastrutture e trasporti. Proprio questo è il tema dal quale l’assemblea riunitasi sabato ha scelto di ripartire. Un gruppo di oltre 100 giovani entusiasti ed entusiasmanti che ha riempito le sedute della storica Galleria Civica, portando una ventata di aria fresca, insieme a una serie di interessanti spunti ed idee e delineando un indirizzo sociale e politico dal quale iniziare un nuovo percorso proiettandosi anche verso quelli che saranno gli appuntamenti elettorali del 2022.
Numerosi ed importanti gli ospiti che si sono susseguiti e che con i loro interventi hanno contribuito alla grandiosa riuscita dell’intera giornata. Dagli onorevoli Benifei, Chinnici, Gribaudo, Cracolici; ai dirigenti del PD Bufalino, Vella, Venezia, Torrisi, Di Gangi, Licciardo, Crisafulli, Rampello, Garofalo, Marino, le delegazioni delle altre federazioni provinciali GD, fino ai coordinatori nazionali GD Caterina Cerroni e Raffaele Marras. Questi ultimi hanno espresso grande felicità per il congresso ennese e fatto appello alla necessità di un maggiore attivismo politico giovanile su tutto il territorio. Presenti anche molte altre realtà politiche, sindacali ed universitarie: gli On. Giarrizzo e Lantieri, il Sen. Trentacoste, i giovani amministratori dei GD F. Millauro e S. Giambirtone, il Sindaco di Enna M. Dipietro e il Pres. del Cons. Com. P. Gargaglione, D. Cardaci capogruppo di NC, il coordinatore delle Consulte studentesche siciliane F. Vicari e il suo vice A. Greco, G. Barresi dell’Esecutivo Naz. Rete degli Studenti, D. Conti dell’Esecutivo Naz. Federazione degli Studenti, i rappresentanti degli Organi Superiori delle Università Siciliane G. Trovato, S. La Paglia, P. Impellizzeri, I. Ferrara, Associazioni universitarie Siciliane, CGIL, CISL, Legambiente, ANPI, Centro Studi Med. Mez., Giovani Federalisti Europei.
Conclusa l’agorà democratica si è entrati nel vivo dei lavori congressuali al termine dei quali è stata proclamata l’elezione di Alfredo Alerci nel ruolo di Segretario Provinciale. “Sono enormemente emozionato di essere qui oggi e di avere l’onore di ricoprire questo ruolo” ha esordito Alerci subito dopo la sua acclamata ed univoca elezione. “La giovanile è reduce da un periodo complicato, ma abbiamo la giusta rabbia e il giusto entusiasmo per ripartire. Da anni ormai aspettavamo di ripartire e di farlo con unità e spirito di sacrificio che non sono mancati.
Per questo ringrazio chi ha lavorato in questi mesi ad un percorso unitario. Adesso torniamo a lavoro: perché il nostro territorio ha bisogno di noi.”
Esprime soddisfazione il commissario uscente Giuseppe Seminara: “Comincia oggi un nuovo percorso con una squadra giovane, valida e motivata che sarà in grado di ripartire dopo il commissariamento.”
A coadiuvare Alerci nel suo lavoro due vicesegretari: Angelo Zito di Agira e Paola Buscemi di Calascibetta. Dopo gli ultimi adempimenti tecnici, il neo eletto Segretario Alerci, rinnova il suo impegno e la sua determinazione, ringraziando ancora una volta i presenti e anche gli assenti:”Anche le assenze” precisa “hanno un significato”. Un messaggio chiaro indirizzato a chi si è tirato fuori, forse perché ha interesse politico affinché i GD siciliani, unici in Italia a non esser andati a Congresso, continuino il loro stato di immobilismo.
Nonostante tutto giorno 11 Dicembre rimarrà una giornata memorabile e da esempio per le altre Federazioni. “Veniamo da lontano e andiamo lontano” ha concluso ottimisticamente Alerci.
