Confesercenti Enna alla Borsa del Turismo a Capì d’Orlando
Taglio del nastro oggi – martedì 19 – per la V edizione della Bte, la Borsa del Turismo dedicata all’extralberghiero organizzata da Confesercenti Sicilia con il sostegno della Regione Siciliana, alla quale partecipa una delegazione di Confesercenti Enna. Importante il confronto avviato e l’analisi svolta sul settore turismo post Covid19. Alla presenza del presidente dell’Assoturismo Vittorio Messina, dell’ assessore regionale al Territorio e Ambiente Salvatore Cordaro e del presidente dell’Agenzia nazionale del turismo, Giorgio Palmucci anche tramite i dati dell’Osservatorio turistico è emerso con chiarezza un dato: nonostante tutto, il turismo extra-alberghiero rimane un trend in forte ascesa.
La serie di incontri che si sono svolti, pensati appunto per questa categoria di strutture, pone al centro la ricettività proponendosi come obiettivo che gli arrivi sull’Isola crescano, cercando, attraverso una congiunzione con le agenzie turistiche e i tour operator, di confezionare dei pacchetti turistici che possano destagionalizzare il turismo. Quindi non far vivere l’Isola solo dei risultati della stagione estiva. Ovviamente la recettività è intimamente legata ai servizi, alla ricchezza culturale e dei luoghi, alle esperienze e quindi anche al turismo esperienziale facilmente praticabile in Sicilia. È emersa anche la profonda necessità di aumentare la professionalità delle figure impegnate nel comparto turistico – ricettivo che oggi devono divenire sempre più performanti.
Forte impatto ha avuto l’area dedicata agli “incontri business to business ” dove i titolari delle strutture possono parlare direttamente con i buyers provenienti dai mercati di Canada, Francia, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia e Spagna, per la stragrande maggioranza tour operator presenti di anno in anno nella nostra Regione. Quest’anno i fruitori esterni potranno visitare ExPo Bte con la possibilità, per gli addetti ai lavori, di stringere dei rapporti commerciali ma anche nuove partnership. L’Expo è aperta ai curiosi, alle famiglie ma anche ai giovani che vogliono, per la prima volta, approcciarsi al mondo del turismo, scoprendo le tradizioni e l’artigianato.
Nella prima giornata di lavori è inoltre emerso con chiarezza che affinché la Sicilia possa uscire da questo enpass – determinato dalla professionalità ancora immatura delle figure presenti nelle strutture – si deve raccogliere la sfida di impegnarsi nell’aumentare le skills e performance di tutto l’entourage che gravita intorno all’extralberghiero cercando di tutelare il territorio, valorizzare il patrimonio dei beni culturali e dell’enogastronomia realizzando pacchetti turistici incentrati su quest’ultimi elementi.
“Siamo entusiasti – anche quest’anno – della riuscita di un grande evento in Sicilia che oramai è diventato di respiro internazionale e auspichiamo alla partecipazione sempre più puntuale e numerosa agli eventi che Confesercenti organizzerà in futuro”, ha dichiarato Santo Li Volsi, direttore di Confesercenti Enna.
Davide Marrocco, referente Assoturismo – Confesercenti per la provincia di Enna ha aggiunto: “Ho accolto con particolare piacere questa manifestazione di grande importanza per il nostro mercato e non nascondo il dispiacere per l’assenza di strutture ricettive, nonostante i vari inviti. È importante che le aziende non perdano queste opportunità e che continuino a investire nel campo della formazione per avere un ruolo determinante nel mercato. Si deve lavorare insieme, in stretto rapporto con le agenzie di viaggio e i tour operator, per far sì che questo bellissimo mestiere non venga svolto occasionalmente durante la stagione estiva ma tutto l’anno”.