Giorno 30 Luglio 2019, in una piazza gremita di fedeli, ha avuto luogo la solenne celebrazione eucaristica a conclusione dei lavori di restauro dell’esterno della Chiesa di San Sebastiano Martire, protettore di Cerami, della facciata e dei locali sottostanti, eseguiti grazie ad un finanziamento regionale e sotto la supervisione della sovrintendenza ai beni culturali.
Dopo mesi di lavori, la chiesa è tornata a splendere nella sua magnificenza. Alla fine della celebrazione, a cui hanno partecipato le varie associazioni della comunità ceramese, l’amministrazione comunale e una rappresentanza delle confraternite, il parroco, don Michele Pitronaci, ha illustrato l’iter seguito per la realizzazione dei lavori, ringraziando quanti hanno collaborato e, in seguito, ha benedetto anche la nuova campana, donata in memoria di Mons. Nino Proto, da sempre sostenitore della fede e devozione verso San Sebastiano.
A seguito dello scampanìo, il superiore della confraternita ha voluto ringraziare i presenti e quanti si sono adoperati, cooperando attivamente, per rendere la chiesa bella più che mai per il nuovo aspetto.
Infine, la comunità ha manifestato la propria gratitudine al Signore per il dono della chiesa, che, dopo un anno soffocata da impalcature, torna a respirare e a lasciarsi accarezzare dalla luce del sole, ricordando che la chiesa è tempio di Dio e quindi casa di tutti i fedeli che in essa cercheranno aiuto, conforto, speranza, sulle orme del protettore che invita e seguire i propri passi di santità, perché “La chiesa di San
Sebastiano è di tutti e lo sarà sempre!”
Al termine della messa è stato acceso l’impianto di luci che illumina l’esterno della chiesa, rendendola ancora più imponente, e sono stati aperti i locali sottostanti, restaurati e riportati allo splendore originario, che sarà possibile visitare soprattutto in questo periodo dedicato ai festeggiamenti in onore di san Sebastiano Martire.
Giusy Pitronaci
