Il romanzo “ La dragunera” della prof.ssa Carmela Barbarino, docente di Lettere del Liceo Classico N.
Colajanni, si è classificato tra gli otto finalisti del Premio Italo Calvino 2018-2019, per il quale erano in gara
724 manoscritti.
Il prestigioso concorso letterario, giunto quest’anno alla XXXII edizione, è stato istituito a
Torino nel 1985, poco dopo la morte del famoso scrittore, con l’idea di premiare opere inedite di autori
esordienti, per i quali è spesso difficile trovare un aggancio con le case editrici. “La dragunera” (dal nome
dialettale di un tipico temporale violento e distruttivo) è un romanzo ambientato in una Sicilia arcaica e
contadina, tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta.
Come ha evidenziato lo scrittore Peppe Fiore in occasione della premiazione, tenutasi al Circolo dei lettori di Torino lo scorso 28 maggio, l’opera, che è scritta in un originale impasto di siculo e italiano, “non ha paura di confrontarsi con il male che si annida dentro i sentimenti”. La vicenda, continua Fiore, “ruota attorno ad un complicato ‘ quadrato’ amoroso, in cui si intrecciano sentimenti e passioni primordiali (…) calate dentro una cornice ‘ mitica’ e archetipica “. Al liceo Colajanni, grande soddisfazione per l’evento. Ricevuta la notizia, “Porgo alla prof.ssa Barbarino le congratulazioni a nome mio e di tutto l’Istituto”, ha affermato il Dirigente Scolastico, prof.ssa Maria Silvia Messina, “ per l’importante riconoscimento, che è motivo di gioia e di orgoglio per tutti noi.”
Dirigente Scolastica dell’Istituto “Colajanni”, prof.ssa Maria Silvia Messina