A tutti i nostri lettori auguriamo una Buona Pasqua. La vita di Gesù, la sua morte e soprattutto la sua resurrezione, attesta che il bene trionfa sempre sul male e che la morte non ha avuto l’ultima parola. Tra gli eroi di questa pandemia, ricordiamo chi è morto e chi continua a morire non su una croce ma su un letto di ospedale o nelle proprie abitazioni, proprio come a Gesù, soli, senza il conforto dei propri cari, senza un abbraccio, senza una cerimonia funebre. Vittime anch’esse innocenti, ma la cui morte non è stata e non sarà vana, perché di tutto il bene fatto e che hanno saputo esprimere nella loro vita ne stiamo facendo tesoro. Il mondo intero sta cogliendo questa eredità, mettendosi al servizio del prossimo, dei più disagiati. Quanti samaritani! Tantissime persone stanno tirando fuori quelle potenzialità’ insite nel cuore dell’uomo che sembravano assopite, anestetizzate, mettendosi al servizio degli altri nei più svariati settori.Di tutta questa storia, quando sarà finita, ci piace pensare e ci auguriamo insieme a voi, che questo bene infinito che si sta esercitando verso il prossimo continui a essere una costante, che sia patrimonio dell’umanità. Sappiate anche voi esserne eredi!
In questa battaglia un grazie di cuore va a tutti i Medici che lavorano a fianco di chi soffre. Custodi spesso dell’ultimo desiderio di chi non ce la fa. I loro occhi danno sostegno e forza anche se coperti da mille protezioni. A loro va il nostro grazie e il nostro pensiero. Oggi loro saranno a lavoro come sempre e si occuperanno di tutti i malati. Tenete duro. Siate la luce per chi in questo momento vive nel buio.
BUONA PASQUA. La redazione
