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ASP Enna. Come affrontare le Maxiemergenze

I medici dell’Associazione Italiana Medicina delle Catastrofi, con numerosi missioni all’estero, formano gli operatori sanitari dell’ASP di Enna

Come fronteggiare dal punto di vista sanitario un’improvvisa maxiemergenza?

“Il Dipartimento di Emergenza Urgenza dell’ASP di Enna – afferma il dr. Renato Valenti, direttore del Pronto Soccorso dell’Umberto I –  ha dotato tutti i Pronto Soccorso dell’Azienda delle attrezzature necessarie per il Piano di Emergenza. Abbiamo iniziato oggi (3 maggio ‘19) la formazione per medici, infermieri e operatori sanitari chiamati ad affrontare tali eventi eccezionali. Ringrazio la Direzione Strategica della nostra Azienda per l’impegno dedicato alla tematica poiché ancora poche sono le Aziende Sanitarie dotate di un Piano e di attrezzature all’avanguardia”.

Il corso teorico-pratico intensivo, che durerà fino al 4 maggio  presso l’Umberto I di Enna,  ha  come istruttori il dr. Consolato Malara, Past-President dell’AIMC (Associazione Italiana Medina delle Catastrofi) con notevole esperienza nella gestione ospedaliera delle maxi-emergenze; la dott.ssa Carola Martino, Presidente dell’AIMC e componente del Gruppo Chirurgia d’Urgenza (GCU) di Pisa che, assieme all’anestesista e Team Leader del GCU, dr. Giuseppe Arcidiacono, vantano numerose missioni all’estero quali Cina, Iran, Srilanka.

“In ambito ospedaliero i problemi cominciano quando iniziano ad arrivare i primi feriti a seguito di una maxiemergenza. Qui la pianificazione va attuata tenendo conto del percorso delle vittime attraverso le fasi di accettazione, triage, stabilizzazione, diagnostica e ricovero, secondo quanto descritto dalle Linee Guida predisposte dal Dipartimento della Protezione civile per la pianificazione intraospedaliera.”

Anche qui il coordinamento e la gestione delle risorse dell’ospedale deve essere demandata ad una figura sanitaria preparata: l’Hospital Disaster Manager (HDM).

L’HDM deve conoscere gli aspetti logistici del proprio nosocomio, associando capacità clinica e di management della crisi, senza trascurare gli aspetti di comunicazione in emergenza.

“La necessità di queste nuove figure sanitarie deriva dalla complessità dei problemi clinici, gestionali ed organizzativi che è necessario conoscere e risolvere per garantire l’efficienza e l’efficacia dei soccorsi in situazioni straordinarie; nell’ottica di questa visione, il Direttore Generale e il Direttore del Dipartimento di Emergenza dell’Ospedale “Umberto I” di Enna, con il supporto delll’Associazione Italiana Medicina delle Catastrofi, hanno dato l’avvio a un corso di formazione per la figura di Hospital Disaster Manager. L’obiettivo di questo corso è l’individuazione e la preparazione di operatori sanitari in grado di gestire in modo adeguato le fasi organizzative della risposta alla maxiemergenza in ospedale come un massiccio afflusso di feriti e relativa stesura di idonei Piani di Emergenza.”

 

 

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