Approvato il Piano rischio neve. Da domani scatta l’obbligo delle catene a bordo
La stagione invernale è alle porte e occorre, quindi, pianificare le attività necessarie per fronteggiare una eventuale emergenza da rischio neve e ghiaccio. Il commissario straordinario del Libero Consorzio comunale di Enna, Girolamo Di Fazio, ha approvato con una delibera di Consiglio il Piano Provinciale di Protezione Civile, per il rischio neve relativo alla stagione invernale anno 2020/2021. Proposto dal dirigente del III settore, ingegnere Giuseppe Grasso, è stato redatto dal Servizio 1″ Gestione e Manutenzione Stradale” in sinergia con il Servizio 12 “Protezione Civile”. L’obiettivo del Piano è definire, pianificare e coordinare tutte le iniziative che devono essere intraprese durante la stagione invernale lungo le arterie stradali provinciali per assicurarne la transitabilità, ridurne i disagi alla circolazione stradale ed eseguire in tempi brevi lo sgombero e il disgelo stradale. Intanto, a partire da domani 15 dicembre e fino al 15 marzo 2021, come disposto con un ordinanza del Commissario straordinario, gli automobilisti che transitano lungo la rete viaria provinciale devono essere muniti di pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o ghiaccio, oppure devono avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati. Gran parte del territorio provinciale è soggetto a frequenti formazioni di ghiaccio e da sporadiche precipitazioni nevose che determinano difficoltà alla circolazione lungo la viabilità provinciale interessata. Le aree maggiormente interessate sono quelle ricadenti nella zona Nord, come quelle dei comuni di Cerami e Troina compresi nel Parco Regionale dei Nebrodi per la loro considerevole altitudine che supera i 1000 metri dal livello del mare, e ancora i comuni di Nicosia e Gagliano Castelferrato. Per la zona Centro/Sud interessato ai fenomeni nevosi il capoluogo per la sua altitudine, e l’ area della Ronza che ricade in piena R.N.O. (Riserva Naturale Orientata) di Rossomanno, Grottascura, Bellia con un’altezza sul livello del mare pari a m 850 circa.