Politica
Approvato il bilancio di previsione nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Notevoli le misure in sostegno delle attività produttive
Lunedì sera si è tenuto probabilmente l’ultimo consiglio comunale di questa consiliatura.
Si è approvato il bilancio di previsione, che contiene solo misure in sostegno delle attività produttive oltre alle spese necessarie e correnti, la sospensione dei canoni di locazione ed il regolamento sui contributi a fondo perduto per le attività produttive.
L’amministrazione ha formulato una proposta che conteneva un sostegno pari ad € 350.000 da erogare alle microimprese ennesi, fortemente colpite dal Covid.
Le opposizioni, nel paradossale intento di strafare piuttosto che di veramente fare, sono venute in aula con una controproposta che aumentava di circa € 170.000 lo stanziamento già previsto in favore delle attività commerciali.
I consiglieri di maggioranza hanno teso la mano al confronto al fine di consumare una scelta unanime in favore della città, convinti che in un momento tanto difficile la politica tutta dovesse marciare compatta ed insieme si sono approfondite le proposte delle opposizioni, che però si sono rivelate irricevibili.
La proposta delle opposizioni conteneva:
1) L’azzeramento del contributo per le borse di studio per studenti universitari ennesi.
In un momento di grande crisi, è inaccettabile far pagare il prezzo ai giovani e alle famiglie che li sostengono nel percorso di studi.
2) La riduzione del capitolo destinato alle scuole.
Dopo i giovani, sono i bambini che le opposizioni evidentemente intendono pregiudicare.
Tagliare queste somme significava mettere a rischio il funzionamento di tutte le scuole comunali: come si sarebbe effettuata la santificazione dei plessi, anche a fronte di due imminenti appuntamenti elettorali?
Come si sarebbe potuto implementare il servizio di trasporto con gli scuolabus per non affollare i bambini?
3) Azzeramento del capitolo sugli eventi.
Le forze politiche che sostengono l’Amministrazione hanno spiegato alle opposizioni che quel capitolo non era finalizzato certamente a fare festini e balletti. Quel capitolo era ed è destinato ad attività che creano comunque un indotto in favore del commercio: tutte le manifestazioni culturali sono il motore dell’economia!
Inoltre, si è ricordato alle opposizioni che giorno 5 ottobre il Giro d’Italia farà tappa ad Enna e la nostra città andrà in onda in mondovisione.
Si tratta di un’occasione preziosa, una vetrina nel mondo per Enna, oltre che una occasione per dare ai negozi e locali un incremento di presenze.
Quel capitolo era intoccabile.
4)Azzeramento del capitolo sugli interventi di protezione civile.
Il giorno dopo l’incendio sulla Monte-Cantina, nella consapevolezza che il Comune dovrà intervenire sui diversi versanti nonché provvedere a togliere più di 200 alberi bruciati, l’opposizione propone di azzerare il capitolo sugli interventi di emergenza.
Anche questo capitolo era intoccabile.
Per il resto, si era offerta ogni disponibilità ad accogliere gli altri suggerimenti che da loro provenivano.
Hanno detto di no.
Del resto avevano detto di no anche alla celebrazione di questo consiglio comunale.
Così, consiglieri ed assessori – insieme – con il prezioso supporto dei Dirigenti, abbiamo raschiato il fondo del bilancio ed aggiunto ulteriori 70.000 euro da destinare a contributi alle attività produttive, che si aggiungono ai 350.000 euro stanziati nella proposta originaria.
Hanno detto no anche a questa proposta.
Hanno votato contro l’emendamento che aggiungeva 70.000 euro al fondo commercio.
Hanno votato contro la proposta di bilancio che prevedeva così 420.000 euro per le attività produttive ennesi.
Cives e M5S astenuti.
Il bilancio è stato così approvato con i soli voti della maggioranza e dei consiglieri Cuci e Savoca.
I commercianti e gli artigiani sappiano chi ha approvato il bilancio.
Lo sappiano gli studenti che usufruiranno delle borse di studio.
Lo sappiano le famiglie che porteranno i bimbi nelle scuole con un po’ di serenità in più.
Lo sappiano tutti coloro che percorrono la Monte-Cantina, quando vedranno gli interventi sul versante bruciato.
Lo sappia tutta la città quando Enna sarà al centro di un evento sportivo di risonanza mondiale che gioverà a tutte le attività commerciali.
E sappia anche che, con l’approvazione di queste delibere, si conclude un piano di aiuti da parte del Comune di Enna che così si sostanzia:
⁃buoni e pacchi spesa;
⁃esenzione Tari 2020 per i mesi di chiusura delle attività;
⁃Dimezzamento della tosap a far data dal 01.01.20;
⁃Proroga delle scadenze di tutti i tributi comunali che non potevano diminuirsi o esentare;
⁃Sospensione del pagamento dei canoni di locazione degli immobili di proprietà’ comunale;
⁃Sanzioni quasi azzerate con l’approvazione del regolamento sul ravvedimento operoso lungo;
⁃Sospensione del pagamento delle strisce blu nei mesi di chiusura;
⁃Riduzione del ticket per l’affitto dei beni monumentali;
⁃Acquisto collegamento internet e pc per bambini in età scolare economicamente disagiati;
⁃Contributo a fondo perduto per i commercianti e gli artigiani.
Il fondo per i commercianti non è che un tassello all’interno di un mosaico di interventi.
Una manovra finanziaria di oltre un milione e mezzo di euro.
I gruppi consiliari Amare Enna, Enna Rinasce, Italia Viva, i consiglieri Paolo Gloria e Rosario Vasapollo e la Giunta Dipietro
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