Sono giunti altri due importanti riconoscimenti verso l’autore e giornalista ennese Mario Antonio Pagaria. Questa volta, lo scrittore è stato premiato per ben due volte, nell’ambito dello stesso Concorso Letterario, ovvero il prestigioso “Salvatore Quasimodo”, bandito nel sessantesimo del conferimento del Premio Nobel al famoso Poeta Siciliano. Il Premio è stato organizzato dalla nota Casa Editrice Aletti, presieduta dallo scrittore e poeta Giuseppe Aletti ed il Presidente della Giuria è stato Alessandro Quasimodo, figlio del Nobel Salvatore e noto attore, poeta e regista. Pagaria si è distinto nella Sezione Poesia con la lirica “Venerdì Santo” , una breve riflessione poetica sulle sofferenze del Cristo in punto di morte e nella Sezione Narrativa con il racconto “Amore a New York” , uno spaccato della società americana al tempo dell’accoglienza degli immigrati Italiani, così tanto vituperati in quel di New York, che ricorda le attuali discriminazioni verso gli immigrati, da parte di qualcuno, nella nostra Italia. I lavori saranno pubblicati su delle Antologie che saranno messe in vendita successivamente ed avranno il privilegio dell’introduzione curata dal figlio di Salvatore Quasimodo, Alessandro, noto attore e regista. Pagaria si dichiara felice dei riconoscimenti conseguiti ed annuncia, prossimamente, la pubblicazione, tramite Aletti, di una silloge di poesia nonché di un romanzo autobiografico.