Ad Agira nella giornata di ieri 16 dicembre, si è svolta la cerimonia per il Centenario del Milite Ignoto, dopo il conferimento della cittadinanza onoraria dello scorso giugno deliberata dal Consiglio Comunale. La manifestazione, voluta dal Sindaco Maria Greco e dall’Assessore all’Istruzione Francesca Millauro, ha avuto luogo a Piazza F. Fedele di fronte al Monumento ai Caduti, con una rappresentanza degli studenti dell’I.C. “G.G. Sinopoli”, dell’I.I.S. “F. Fedele” e dell’I.I.S. “A. Lincoln” Agira e la presenza del baby sindaco Aurora Giardina.
Alla cerimonia, presenziata della Giunta Comunale e dai consiglieri, erano presenti anche gli Ufficiali del CME di Sicilia,guidati dal Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino. Dopo la deposizione della Corona e avere reso onore al Milite Ignoto, gli studenti hanno recitato alcune poesie in lingua italiana e straniera, con delle riflessioni sulla Grande Guerra e sull’importanza della pace, dell’altruismo, della fratellanza. Hanno partecipato all’evento anche il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Agira, Luogotenente Mario Chirdo, il Dirigente del Commissariato di Leonforte, Francesco Coppola, il Comandante del Corpo di Polizia Municipale, Loris Mario Giannuzzo.L, nonché una rappresentanza dell’Associazione Combattenti e Reduci di Agira.
Dopo la cerimonia è stata inaugurata una mostra in ricordo della Grande Guerra e del Milite Ignoto, curata dal Generale B. (ris) Mario Piranino e dal collezionista Leonardo Samperi, in collaborazione con l’Associazione O.N.V.G.I. di Agira, guidata dalla presidente Benedetta Casullo.
Presso il Circolo Sociale Argyrium, invece, grazie all’ospitalità del Presidente Orazio Mauceri, si è svolta la presentazione ufficiale del CalendEsercito 2022, a cura del CME Sicilia.
Estrema soddisfazione è stata espressa dal Sindaco e dall’Assessore Millauro «poiché gli studenti hanno saputo produrre profonde riflessioni da un fatto storico molto importante per la storia nazionale», ha affermato l’Assessore all’istruzione «dimostrando grande maturità e bravura di fronte ad un pubblico importante che ha apprezzato e condiviso il lavoro degli alunni di Agira».