Secondo appuntamento per l’Associazione culturale AGIRE, che con il suo progetto “Residenza d’artista” vuole portare nel cuore della Sicilia, ad Agira , tutta una serie di artisti di caratura internazionale che vivono nel paesino per un mese per dare vita alle loro creazioni. L’artista è Aurelian Mauplot, 40 anni, francese, esponente dell’arte contemporanea, che si è formato a Parigi e a Nizza, che ha trascorso nel cuore della Sicilia tutto il mese di Maggio ed ha potuto condividere la vita del paese e dei suoi abitanti, le loro abitudine. Un modo che, secondo la presidente dell’associazione, la francese Maitea Moraglia, che ad Agira si è stabilita da un paio d’anni con la sua famiglia, permette agli artisti di “capire la bellezza di questa terra, la sua particolarità e apprezzare la Sicilia in tutte le sue sfaccettature .Il progetto è ambizioso, pensato per creare uno spazio di lavoro, ricerca e riflessione, per promuovere scambi culturali e per avvicinare ancora di più il mondo dell’Arte ai cittadini, che possono ammirare le opere e conoscere il processo creativo che porta alla loro realizzazione.
Il senso delle Residenze d’artista AGIRE è creare un luogo stabile di produzione artistica, un riferimento per la ricerca e la produzione nelle arti visive che permetterà di aprire il mondo degli artisti al territorio. L’Associazione vuole avvicinare i cittadini all’arte, non solo attraverso la fruizione di opere compiute, ma attraverso la conoscenza del percorso di concepimento e di elaborazione espressiva che porta alla loro realizzazione, attraverso la conoscenza dell’autore, delle tecniche, della “fatica” dell’artista. Inoltre le opere prodotte resteranno a disposizione per un mese al fine di creare una mostra aperta al pubblico.
Questa volta la residenza tocca tre nazioni. Aurelian, infatti, dopo la Sicilia si sposterà Francia, al Museo nazionale della Preistoria e poi ancora in Spagna dove, seguendo il suo filo conduttore, continuerà a produrre opere d’arte.
Mauplot è, infatti, a metà tra un artista e un ricercatore. La sua arte segue i luoghi dove l’homo sapiens ha lasciato il proprio segno, incisioni, pitture. Fotografa scrive fa installazioni e crea la suggestione del sogno del Sapiens e del suo passaggio culturale. In mostra anche un film che racconta proprio della testimonianza del passaggio dell’Homo Sapiens.
L’inaugurazione –vernissage de “I mondi Invisibili – Canto Uno” di Aurelian Mauplot è prevista per domani, 28 Maggio alle ore 18:00, Piazza Roma, Agira, mentre la mostra sarà visitabile fino al 26 giugno, il venerdì, sabato e domenica dalle 17:00 alle 20:00 anche su appuntamento. Entrata gratuita.