Attualità

A rischio di chiusura il museo archeologico di Enna. Custodi in stato di agitazione

Si prospetta l’ennesimo scippo alla città da parte di “estranei” nell’indifferenza e silenzio delle istituzioni locali, provinciali, regionali e nazionali.

Il nuovo direttore del Parco Archeologico di Morgantinae di Villa Romana del Casale di Piazza Armerina e dei musei di Enna e Aidone, insediatosi da poco tempo, per compensare la carenza strutturale di personale, sta trasferendo il personale da Enna sui siti piazzesi.

Nello stretto giro di poco più di una settimana, prima è stato trasferito il personale amministrativo del Museo di Enna presso gli uffici centrali del PARCO ARCHEOLOGICO a Piazza Armerina e adesso è stato comunicato al personale di custodia che un’unità sarà trasferita alla Villa Romana del Casale, questo probabilmente causerà la chiusura pomeridiana del Museo di Enna (preambolo della chiusura totale).

Nello stesso tempo ad un custode di Palazzo Trigona,dietro propria richiesta, probabilmente sarà concesso il passaggio fra il personale amministrativo;

PERCHÉ se mancano i custodi? PERCHÈ non si attivano gli uffici regionali dei Beni culturali?

Negli ultimi anni l’abnegazione e l’attaccamento al lavoro del personale di custodia in sinergia con il personale amministrativo, hanno permesso che il MUSEO di PALAZZO VARISANO restasse aperto e il suo immenso e prezioso patrimonio a disposizione dei cittadini e dei numerosi turisti, gli stessi custodi nello stesso lasso di tempo hanno supportato le carenze a Piazza Armerina svolgendo turni presso Palazzo Trigona, Morgantina e Villa Romana.

I custodi sono in stato di agitazione e sono stanchi di sentirsi continuamente “minacciati” di trasferimento e dell’immotivata chiusura di uno dei Musei Archeologici più ricchi della Sicilia, cosa supportata dalle numerose attestazioni ricevute dai visitatori accolti.

Chiedono a tutte le istituzioni locali, provinciali, regionali e nazionali di intervenire e far si che il sito venga VALORIZZATO per l’amore della nostra città, del territorio e dell’arte.

 

Mostra altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
error: Contenuto Protetto!
Close
Close