A Mario Pagaria il secondo posto al premio internazionale “Io esisto”
Ennesimo successo per Mario Antonio Pagaria, giornalista pubblicista e poeta, che si aggiudica il secondo posto al premio internazionale “Io Esisto” , con la lirica “Isola”, una composizione molto forte dove il poeta denuncia il proprio malessere nei confronti della mafia presente nelle istituzioni, ormai commista alla politica e ai cosiddetti “colletti bianchi”.
Il Premio Nazionale di Poesia “Io esisto”, prende vita il 15 Aprile del 2010 da un idea della U.I.L.D.M. (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) della sezione di Ottaviano in provincia di Napoli, presieduta da Francesco Prisco. L’obiettivo prefissato dall’associazione di volontariato, era di realizzare qualcosa che coinvolgesse in modo particolare le persone con disabilità (senza ovviamente escludere i normodotati) per dar loro non solo la possibilità di cimentarsi in qualcosa di creativo ma che gli permettesse di affermare con forza e determinazione la propria esistenza in una società dove molto spesso i loro diritti e le loro problematiche passano inosservate. Dunque, quale modo migliore per fare ascoltare la propria voce arrivando dritti al cuore della gente se non tramite la meravigliosa arte della poesia?. La premiazione, purtroppo, a causa del Covid , si è celebrata online, alla presenza del Presidente della Giuria Carmelo Cossa e dei componenti Ivana Posti, Antonio Covino e Fausto Marseglia. Pagaria ricorda che a novembre sarà messo in vendita il cd video cd contenente sette sue liriche declamate dal maestro Alessandro Quasimodo, il cui ricavato andrà interamente devoluto all’associazione vita 21 e alla drammatica vicenda della piccola Nora Franzone.