Al Liceo delle Scienze Umane e Musicale il Natale si festeggia all’insegna dell’inclusiobe
Al liceo Scienze Umane e Musicale per il secondo anno consecutivo si festeggia la giornata dell’inclusione, coordinata dalla funzione strumentale prof.ssa Finuccia Vicari, grazie alla sensibilità della DS. prof.ssa Maria Silvia Messina, sempre attenta e partecipe ad ogni iniziativa di questo genere, coadiuvata dallo staff del Liceo delle Scienze Umane con la prof. Carmela Tandurella e dal Liceo Musicale con la referente prof.ssa Giovanna Fussone.
La diversità non elemento di discriminazione, ma occasione d’incontro e arricchimento reciproco. I laboratori e le prove svolte prima dello spettacolo conclusivo, sono serviti per creare un clima di collaborazione e amicizia che ha dato vita ad un cambiamento tra gli allievi. Quest’anno, oltre al laboratorio dell’inclusione con la realizzazione di addobbi natalizi, il cui ricavato della vendita, come lo scorso anno, sarà devoluto a suor Lucia Cantalupi, si è dato vita ad una rappresentazione teatrale magistralmente diretta dall’attrice ennese Lorenza Denaro.
L’utilizzo dello strumento musicale e teatrale ha permesso in modo adeguato, naturale e diretto di far emergere le diverse abilità, cosi da rompere le differenze tra diversamente abili e normodotati, per dare spazio ad ognuno alle proprie abilita personali, arricchendo il proprio saper fare e superando attraverso la propria esperienza quelle barriere ideologiche e mentali che troppo spesso diventano pregiudizio non favorendo la relazione e l’inclusione. Lo spettacolo è stato tratto da un lavoro di Erri De Luca, “In nome della madre”. La partecipazione, la testimonianza nonché le profonde riflessionisul vero senso della vita, del Dott. Marco Milazzo e all’associazione Morsi D’Autore hanno arricchito la manifestazione che si è conclusa con un concerto del Liceo Musicale.