Si è svolta ieri sera, dalle 19.30 in poi, la “Festa degli incontri” alla Casa di Giufà, per celebrare l’incontro tra culture nel nostro territorio e il restyling degli spazi della mediateca del comune di Enna. L’evento si è inserito nell’ambito del progetto “IntegrAzioni”, voluto dall’assessore alle politiche sociali Paolo Gargaglione, condiviso dall’amministrazione del sindaco Maurizio Dipietro e realizzato da Cettina Capizzi de “la casa di Giufà” e Paolo Patrinnicola dell’Ass. L’Alveare.
A dare il via alla manifestazione la giornalista ennese Tiziana Tavella, che ha introdotto ai presenti l’ambizioso progetto che si porterà avanti alla Casa di Giufà, interagendo con i rappresentanti dell’amministrazione comunale. Per il sindaco Maurizio Dipietro «si tratta di un’importante iniziativa volta a farci riflettere e a reagire costruttivamente sul momento storico attuale, facente parte di un’insieme di azioni che attraverso la collaborazione di tutti porterà alla crescita e al raggiungimento di ottimi risultati». L’assessore Paolo Gargaglione ha ricordato le diverse e interessanti attività già in atto alla Casa di Giufà, facendo anche particolare riferimento al futuro avvio di un centro di aggregazione per minori, del centro di ascolto per le famiglie ecc. Lo stesso Paolo Gargaglione ha rafforzato la convinzione dell’importanza e delle ricadute positive che potrà produrre il progetto “IntegrAzioni”, per il quale ha fatto menzione «all’azione sinergica del consiglio comunale e dell’amministrazione per aver appoggiato il rilancio degli spazi della Casa di Giufà con i relativi progetti». Tra i soggetti coinvolti nel progetto “IntegrAzioni” anche l’ ente corpo volontari di protezione civile, impegnata in un percorso di integrazione, attraverso lavori socialmente utili di un gruppo di migranti. Era presente, infatti, il referente Lorenzo Colaleo, che nel condividere l’impegno profuso dai migranti nelle attività della protezione civile, ha evidenziato come il loro operato per il sociale nel comune di Enna sia importante veicolo di collaborazione anche tra i cittadini ennesi.
Nel corso della serata sono stati presentati i laboratori che sono stati avviati alla Casa di Giufà all’interno del progetto IntegrAzioni, ai quali possono prendere parte cittadini ennesi e migranti ospiti nel nostro territorio: l’attrice e regista Patrizia Fazzi curerà il laboratorio di teatro interculturale “Frate’atro”, indirizzato alla costruzione di un percorso finale per mezzo dell’uso del corpo, della parola, della musica; i registi Fabio Leone e Antonella Barbera cureranno il laboratorio fotografico “Immagini di integrazione”, dove si opererà per mezzo della fotografia applicata in luoghi significativi e di aggregazione del comune di Enna; Roberto Cohiba formerà il coro multiculturale all’interno del laboratorio “Voci dal mondo”, dove attraverso la visione della musica come linguaggio universale si unirà la diversità delle voci, capace di creare l’armonia superando le differenze; il musicista Emanuele Primavera, invece, si occuperà di due laboratori, nella fattispecie “Drum Circle” e “Improvvisazione Musicale”, volta alla riscoperta dei talenti e della commistione musicale.
La serata si è svolta, successivamente, all’insegna della convivialità, attraverso la degustazione multietnica preparata da Alessandro Amato, e della musica, con l’esibizione del gruppo “I Canti Randagi” e la Jam Session con gli artisti dei laboratori interculturali di IntegrAzioni.