Primo incontro del ciclo “Il mestiere dell’architetto”
Organizzato dall'ordine degli architetti
Si è svolto martedì 15 ottobre il primo incontro del ciclo “Il mestiere dell’architetto”
organizzato dall’Ordine degli Architetti P. P. C. di Enna con il patrocinio del Comune di
Enna, del Consiglio Nazionale degli Architetti P.P.C., della Consulta Regionale degli
Architetti P.P.C. e della Fondazione Inarcassa.
Il relatore, Lillo Giglia ha presentato “il caso Favara”, uno straordinario esempio di
rigenerazione urbana partita circa nove anni fa per iniziativa del notaio Andrea Bartolo e
di sua moglie Florinda Saieva e che ha coinvolto differenti professionalità, divenendo
modello di buone pratiche di rigenerazione. L’architetto ha inoltre presentato due progetti
di concorso ed altri lavori realizzati ed in itinere.
Lillo Giglia, grazie al suo progetto per un intero comparto all’interno del centro storico di
Favara sull’esistente Vicolo Luna, identificato con il nome “Quid Vicolo Luna”, ha avuto
riconoscimenti e premi tra i quali il primo premio RI.U.SO. 05 promosso da CNAPPC nel 2016,
nel 2018 partecipa alla Biennale di Architettura di Venezia all’interno del Padiglione Italia e
vince il Primo premio Mediterranean Mimar Sinan Prize di Instanbul.
Il presidente dell’Ordine Antonino Rizza, dopo avere ringraziato gli Enti Patrocinanti
l’iniziativa, ha sottolineato l’importanza della creazione di un dialogo con le Amministrazioni
per la possibilità di bandire, quanto meno per i lavori più importanti, dei concorsi di
progettazione.
Gli incontri, curati da Sebastiano Fazzi, componente del Gruppo Operativo Concorsi del
CNAPPC, aperti agli iscritti all’Ordine, ai quali verranno riconosciuti dei Crediti Formativi
Professionali e anche ai non addetti ai lavori, nascono con la volontà di dare un impulso
propositivo sia agli iscritti che alla città. I temi introdotti mirano a suggerire possibili percorsi
professionali e di ricerca come anche possibili soluzioni o iter di rilancio e rigenerazione
urbana. L’intento è quello di promuovere la cultura architettonica e rinnovare la sensibilità
nei confronti dell’ambiente, del paesaggio e dei territori. Tutto ciò per testimoniare che
l’architettura riguarda i cittadini in quanto fondamentale per la loro qualità della vita.
Il filo conduttore delle differenti trattazioni è rappresentato dalla presentazione da parte
dei relatori, di almeno un progetto di concorso. Il curatore Sebastiano Fazzi, oltre a
presentare l’ospite Lillo Giglia, ha sottolineato, alla presenza degli Amministratori e dei
Dirigenti di Ufficio Tecnico presenti, come il concorso di progettazione, così come previsto
nella normativa vigente, dà la possibilità ai committenti pubblici e privati, di scegliere e
avvalersi della migliore soluzione progettuale, aprendo la partecipazione ai giovani talenti,
anche se inizialmente sprovvisti di requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi
(forse unica possibilità di accesso al mondo dei lavori pubblici). La scelta di procedere alla
realizzazione di un’opera pubblica attraverso un concorso di progettazione, offre ulteriori
vantaggi agli enti: con una sola gara, si possono affidare tutte le fasi della progettazione
(fattibilità tecnico-economica, definitiva, esecutiva) fino alla direzione dei lavori,
ottimizzando i tempi necessari per bandire le differenti gare e costituendo di fatto un
notevole risparmio economico. Ha inoltre informato che, al fine della promozione e
implementazione dei concorsi, il Consiglio Nazionale degli Architetti P.P.C. ha redatto una
guida ai bandi disponibile sia in versione cartacea che on-line, che la Regione Siciliana ha
recepito come prima Regione d’Italia. Inoltre è a disposizione delle stazioni appaltanti il sito
concorsiawn.it che si occupa della gestione dell’intero processo on-line.
Il consiglio dell’Ordine è stato gratificato dall’entusiasmo mostrato dai colleghi presenti per
quanto organizzato, un’occasione che, oltre a servire da stimolo per l’attività professionale,
si è rivelata come evento di “unione” tra la professione e la società.
Seguiranno gli incontri di giorno 25 ottobre con Morana e Rao e giorno 26 novembre con
Cottone e Indelicato.