Prima campanella dell’anno all’Istituto d’Istruzione Superiore “Napoleone Colajanni”
Si comincia alle 9 nella sede storica del Liceo Classico, dove le matricole hanno trovato ad accoglierle un nutrito Comitato d’accoglienza, composto, oltre che dagli alunni delle classi successive, da tutto il personale, dai docenti e dalla Dirigente, Prof.ssa Maria Silvia Messina. Assieme a loro, anche alcuni alunni che hanno appena conseguito il diploma di maturità e che hanno voluto dimostrare il proprio legame affettivo alla loro, ormai ex, scuola.
Dopo aver intonato tutti insieme l’Inno di Mameli, ha preso la parola la Dirigente per dare il proprio personale benvenuto ai genitori e agli studenti del primuo anno, che sono stati presentati ad uno ad uno e assegnati ai tre gruppi classe. Subito dopo la foto di rito e il saluto del rappresentante uscente degli alunni Marco Greco, il gruppo si è spostato in Aula Magna per conoscere i propri rispettivi docenti. Per l’occasione i ragazzi hanno ricevuto in dono, oltre ad un taccuino, anche un opuscolo su Napoleone Colajanni, illustre concittadino a cui la scuola è intitolata. La Dirigente ha invitato i ragazzi a leggerlo con attenzione e a conservarlo gelosamente per perpetuare la memoria di questo grande uomo, saggista e politico di fama internazionale. Successivamente una “band” di alunni dell’Istituto ha invitato tutti a cantare insieme alcune canzoni, scelte per invogliare i più piccoli ad intraprendere con impegno, ma anche con consapevolezza e con gioia il nuovo percorso.
Stessa atmosfera briosa e allegra hanno trovato gli alunni delle prime classi del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Musicale, quando alle 10 si sono presentati nella sede di Enna Bassa, dove, in Auditorium, la Dirigente li ha accolti illustrando in maniera sintetica, ma esaustiva, i diversi indirizzi di studio dell’Istituto, sottolineando l’importanza formativa degli anni del Liceo ed augurando ai ragazzi un percorso di studi proficuo e gratificante. Dopo questo momento comune, gli alunni di Scienze Umane, accompagnati dai rispettivi insegnanti di Lettere e Scienze Umane, hanno raggiunto le loro classi, dove, guidati dai docenti, hanno portato avanti delle interessanti e coinvolgenti attività laboratoriali. Tali laboratori didattici vertevano
su emozioni e relazioni sociali, con attività di Warming up, tendenti prevalentemente ad accertare il grado di emozione provata a contatto con la nuova realtà scolastica. All’interno del liceo delle scienze umane, è ripartita quest’anno anche la sezione del Liceo economico sociale (LES): gli studenti hanno potuto da subito apprezzare lo stretto legame tra le discipline studiate e la realtà sociale ed economica in cui dovranno inserirsi. Questo farà sicuramente nascere in loro la giusta motivazione per affrontare uno studio serio e responsabile.
Gli studenti del Liceo Musicale, invece, sono rimasti in auditorium, dove sono stati piacevolmente intrattenuti dai loro compagni dell’ultimo anno ed hanno potuto assistere ad una doppia performance musicale: in apertura, l’intervento di Angelo Schillaci, ex alunno del Liceo Musicale, che ha fatto ascoltare una sua canzone dal titolo “Sicilia”; e successivamente l’ensemble di fiati, che ha eseguito un frizzante brano in stile jazz. La merendata nel cortile della scuola ha suggellato con un momento di piacevole socializzazione questo primo giorno di scuola.