Grande momento di emozione questa mattina alla Chiesa dei Cappuccini di Enna. Grande cerimonia per la riconsegna alla città della Pala dell’altare del XVII secolo.
La Confartigianato, grazie all’Associazione di promozione sociale Ancos, ha riconsegnato alla città la Pala dell’altare, lignea e pittorica, custodita nella Chiesa dei Cappuccini grazie alla raccolta del 5 per mille, con un finanziamento di 30 mila euro.
L’opera del XVII secolo, raffigurante Santa Maria degli Angeli coi santi Francesco, Antonio, Chiara e Caterina, che si trova nella chiesa del cimitero, torna, dunque, a risplendere.
L’appuntamento è stato coordinato dal segretario provinciale di Confartigianato Imprese Enna, Angela Maccarrone. Sono intervenuti: il presidente provinciale della Confartigianato, Peter Barreca, il presidente del Comitato provinciale Ancos e il presidente nazionale, Francesca Andolina e Fabio Menicacci. Il vice presidente nazionale INAP, Maurizio Gulina. Presenti, inoltre, il soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali di Enna, Nicola Francesco Neri, il direttore dell’ufficio Beni Culturali della Diocesi di Piazza Armerina, Giuseppe Paci, il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro e lo storico dell’Arte della Soprintendenza, Paolo Russo.
I lavori di restauro sono stati svolti da Pierpaolo Tirrito e Mariangela Sutera. La Pala, con un pregiato intarsio ed intaglio, ha le caratteristiche tipiche delle pale di altare generalmente commissionate dall’Ordine dei Cappuccini. La grande tela, incorniciata nel pannello maggiore, è attribuita al pittore fiammingo Frans Van de Kasteele, detto Francesco da Castello, anch’egli padre cappuccino.
