Sono giunti al termine i festeggiamenti in onore di Sant’Anna, che ieri hanno avuto il loro culmine con il pontificale e la processione per le vie di Enna Bassa.
Al solenne pontificale presieduto dal vescovo di Piazza Armerina, Mons. Rosario Gisana, hanno preso parte i rettori delle confraternite ennesi e le autorità civili e militari, nonché una moltitudine di fedeli. Importante la presenza del Sindaco della città, avv. Maurizio Dipietro, del Presidente del consiglio comunale, Ezio De Rose, dell’assessore all’urbanistica, Giovanni Contino, dell’assessore al turismo, Francesco Colianni e del presidente dell’università Kore, Cataldo Salerno.
Al termine della celebrazione, il vescovo e il parroco, don Giuseppe Fausciana, hanno espresso i loro ringraziamenti, seguiti dagli interventi delle autorità presenti. La presenza del sindaco della città è stata ritenuta significativa dallo stesso, per l’importanza che il territorio di Enna Bassa riveste nell’intera città: «non è la festa patronale», ha espresso Maurizio Dipietro, «ma è comunque una festa importante per l’intera città, dato che nel territorio di Sant’Anna, che chiamiamo Enna Bassa, risiede un numero maggiore di abitanti rispetto alla città alta». A queste parole ha aggiunto un sentito ringraziamento per l’assidua e fruttuosa attività del parroco, don Giuseppe Fausciana, anche in riferimento al protocollo di intesa che la parrocchia ha stipulato con il Comune di Enna, auspicando una collaborazione ancora più intensa e insistente sui locali afferenti al comune e sull’intera area urbana ricadente nel territorio della parrocchia Sant’Anna.
Il presidente dell’università Kore di Enna, Cataldo Salerno, ha evidenziato, invece, il ruolo determinante della parrocchia Sant’Anna per l’intero territorio del centro moderno della città, definendo la chiesa vero e proprio cuore pulsante di Enna Bassa: «la nostra università ricade all’interno del territorio di questa importante realtà», ha dichiarato il presidente Salerno, «ed è stato un bell’intuito quanto scritto sul retro di quello che ci è stato consegnato: Maria figlia di Anna; Enna figlia di Maria. Ecco, così l’università è figlia di Enna». A queste parole il presidente Cataldo Salerno ha ricordato a tutti che la parrocchia, inoltre, vanta che il parroco sia anche depositario della cappellania universitaria, assistendo migliaia di ragazzi provenienti da tutta la Sicilia.
A conclusione del pontificale si è svolta la tradizionale processione del simulacro di Sant’Anna portato a spalla dall’omonima confraternita. Attraversando le zone centrali della città, la processione ha fatto rientro in chiesa, dove lo spettacolo pirotecnico e lo spettacolo musicale hanno portato alla chiusura dei festeggiamenti per il 2019.