La gestione dei pazienti con malattia renale policistica. Se ne è parlato nei giorni scorsi nel corso di un incontro
Il 27 giugno 2019 presso l’Hotel Federico II Palace di Enna si è tenuto in incontro dal titolo “Overview sulla gestione dei pazienti con malattia renale policistica” promosso dalla sezione Campano Siciliana della Società Italiana di Nefrologia.
L’evento ha avuto come obiettivo principale quello di riunire Nefrologi, Radiologi, Farmacisti e Medici di Famiglia siciliani attorno ad un tavolo al fine di confrontarsi fattivamente sulle problematiche relative all’accuratezza diagnostica, terapia ed approvvigionamento del nuovo farmaco, il tolvaptan, per la cura del Rene Policistico Autosomico Dominante dell’Adulto (ADPKD).
In Sicilia, l’ADPKD è responsabile di circa l’8-9% delle cause di insufficienza renale cronica terminale e quindi di ingresso in dialisi. Dal 2018 in Sicilia è disponibile una nuova molecola, il tolvaptan, che si è dimostrata particolarmente efficace nel ridurre la progressione della malattia. Tra gli interventi, particolarmente seguiti sono stati gli interventi del dr. Saraniti di Milazzo, Pace di Agrigento, Li Cavoli di Palermo, Randone di Siracusa, Sabella di Sciacca sotto la sapiente moderazione della dr.ssa Caputo Direttore dell’UOC di Nefrologia, Dialisi e Trapianto di Palermo, del dr. Di Natale Direttore dell’UOC di Nefrologia e Dialisi di Gela e del dr. Restivo medico dell’UOC di Nefrologia e Dialisi di Enna.
Hanno concluso l’evento il dr. Battaglia, responsabile scientifico e Direttore dell’UOC di Nefrologia e Dialisi di Acireale sottolineando l’importanza dell’integrazione plurispecialistica nella gestione della malattia ed il dr. Granata che ha enfatizzato il ruolo, in modo particolare, del Medico di Medicina Generale che per la conoscenza dettagliata dei propri assistiti svolge un ruolo particolarmente significativo della diagnosi precoce.
La diagnosi familiare precoce ed offrire agli utenti affetti da questa patologia, ritenuta fino a pochi anni fa fautrice di un destino inevitabile rappresentato dalla dialisi, una terapia sempre più personalizzata costituiscono la priorità della nefrologia siciliana.
Dr. A. Granata