La facciata della Torre di Federico con lo stemma della Settimana europea federiciana e il profilo stilizzato dell’imperatore svevo. È l’opera in vetro fusione appena uscita dal laboratorio artigianale del vetraio Salvatore Giunta che sarà donata in premio al quartiere vincitore del Palio “Federico II”.
L’opera, la cui bozza era stata esibita lo scorso 29 aprile a Palazzo dei Normanni a Palermo nel corso della conferenza stampa della Settimana europea federiciana, è stata presentata ufficialmente ieri mattina nella sede della Cna (Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa) di Enna bassa, alla presenza della presidenza provinciale della Cna Enna e di Giuseppe Castronovo, referente per la Casa d’Europa e la Settimana federiciana. Il premio rimarrà esposto questo pomeriggio in Galleria civica e consegnato alla squadra del quartiere vincitore domani pomeriggio nel corso della cerimonia di chiusura della manifestazione che si svolgerà in piazza Municipio.
“Per realizzarla mi sono ispirato all’illuminazione artistica donata alla Torre dal mecenate Emanuele – ha raccontato Giunta – i colori così suggestivi che danno risalto al monumento mi hanno guidato nel progetto”. L’opera è stimata per un valore di 1.500 euro.
È stata così annunciata l’istituzionalizzazione del premio “Stupor Mundi. Arti e Tradizioni” targato Cna: da quest’anno in poi il Palio dei quartieri avrà quindi un premio originale, un’opera d’arte realizzata di volta in volta da artigiani diversi del territorio che fanno capo alla confederazione ennese. Cna e Casa d’Europa sono partner in questa iniziativa.
“Già da diversi anni e in varie forme la Cna porta avanti la sua collaborazione con la Settimana federiciana – ha dichiarato Filippo Scivoli, presidente provinciale Cna – in passato abbiamo omaggiato il Palio dei quartieri con opere artistiche di artigiani amici arrivati da fuori regione. Quest’anno abbiamo voluto promuovere la creazione del vetraio Giunta che dà lustro a un artigiano della nostra città e che sottolinea il valore simbolico della presenza di Federico II a Enna”. Scivoli ha sottolineato come Cna e Casa d’Europa si muovano sulla stessa linea: “Noi mettiamo in luce il talento di maestri artigiani e lo staff di Cettina Rosso punta sulla ricchezza della cultura: insieme lavoriamo per rilanciare il territorio”.
Un esperimento destinato a ripetersi. “All’istituzionalizzazione del premio Stupor Mundi. Arti e Tradizioni seguirà un protocollo d’intesa firmato tra Cna e Casa d’Europa – ha annunciato Angelo Scalzo, restauratore ennese e vice presidente nazionale della Cna Artistico e Tradizionale – vogliamo ricalcare così la serietà del nostro impegno per la Settimana federiciana e per la crescita della manifestazione che tanti consensi sta meritatamente raccogliendo da più parti”.
“Siamo felici di collaborare con quelle che mi piace pensare come le eredi della antiche confederazioni di arti e mestieri che oggi hanno assunto altre sigle – commenta Cettina Rosso, presidente della Casa d’Europa – in età medievale sono state loro a sancire la nascita della città come luogo si cambi e commerci. Ancora oggi la presenza delle attività produttive degli artigiani e dei commercianti consegne che si perpetui l’identità cittadina di Urbs”.